Menopausa precoce: un alleato nelle proteine vegetali
Le proteine vegetali possono tenere alla larga il rischio di menopausa precoce e preservare le funzioni riproduttive. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Le proteine vegetali possono tenere alla larga il rischio di menopausa precoce. A suggerirlo è un nuovo studio pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, secondo cui l’assunzione a lungo termine di proteine vegetali può dunque preservare la funzione riproduttiva nelle donne. Nello specifico, consumare pasta proteica, pane scuro e cereali sarebbe associato a minori rischi, mentre l’assunzione di proteine di origine animale non sarebbe associata a un simile miglioramento. Per giungere a tale conclusione, gli esperti hanno valutato il rapporto tra il tipo di dieta e il rischio di menopausa precoce in un campione di 116.000 donne di età compresa tra i 25 e i 42 anni.
I partecipanti sono stati invitati a riferire quanto spesso avessero mangiato una singola porzione di 131 alimenti, bevande e integratori nel corso dell’anno precedente, da “mai o meno di una volta al mese” a “6 o più volte al giorno”, e gli esperti hanno osservato che le donne che assumevano circa il 6,5% delle calorie giornaliere sotto forma di proteine vegetali avrebbero corso un rischio minore del 16% di menopausa precoce rispetto alle donne la cui assunzione si aggirava intorno al 4% delle calorie giornaliere.
Per una donna con una dieta di 2.000 calorie al giorno, 3 o 4 porzioni di alimenti come cereali da colazione, tofu e noci potrebbero quindi fare davvero la differenza!
via | ScienceDaily