Meteoropatia e meteoropatici
Più che un disturbo si può parlare di condizione meteoropatica, di una ipersensibilità ai cambiamenti climatici, che si manifesta con patologie a carico dell’apparato nervoso, delle ossa, sull’umore, sulla pressione e sulle cefalee.Ma ogni meteoropatico ha il suo tallone d’Achille e la sua fortezza. C’è chi soffre con il vento, chi si sente meglio con […]
Più che un disturbo si può parlare di condizione meteoropatica, di una ipersensibilità ai cambiamenti climatici, che si manifesta con patologie a carico dell’apparato nervoso, delle ossa, sull’umore, sulla pressione e sulle cefalee.
Ma ogni meteoropatico ha il suo tallone d’Achille e la sua fortezza. C’è chi soffre con il vento, chi si sente meglio con la pioggia, ipertesi a cui la pressione si regolarizza con il freddo pungente, depressi che diventano ansiosi con il caldo, persone che soffrono di dolori articolari che soffrono durante l’avvicinarsi dei temporali e cosi via.
Naturalmente il rischio in questi casi è di usare con troppa disinvoltura farmaci o addirittura usarli in maniera errata o al contrario di sottovalutare quelle spie di allarme, in particolare nei pazienti con disturbi psicologici.
Facciamo il punto con la scheda sulla meteoropatia preparata in maniera seria dal sito di Farmacia.it che sottolinea che prima di assumere qualsiasi tipo di medicinale, ogni sintomo va sempre sottoposto alla valutazione di uno specialista.