Morbillo: 2.719 casi nel 2017, l’89% non era vaccinato
Sono aumentati di quasi mille casi in un mese le infezioni da morbillo: ecco i dati dell’Istituto nazionale di Sanità.
Sono troppo alti i numeri relativi alle infezioni di morbillo. Secondo i dati raccolti dall’Istituto superiore di sanità il 30 maggio, da inizio anno, ci sono stati 2.719 casi di morbillo, di questi l’89% non erano vaccinati, il 6% vaccinati con una sola dose e il 35% con almeno una complicanza. Il 30 aprile, quindi un mese fa, se ne contavano 1929.
Non è tutto, perché risulta che il 40% dei casi sia stato ricoverato, il 15% in pronto soccorso. I casi tra gli operatori sanitari sono stati 220 mentre l’età media dei contagiati è di 27 anni. Il 73% degli episodi ha interessato persone dai 15 anni in su, mentre 163 casi avevano meno di un anno di età. Quali sono le regioni più colpite? Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia, anche se i casi sono stati in quasi tutte le regioni (18 su 20).