Morbillo: Oms, record di casi in Europa nel 2018
I casi di morbillo nel 2018 sono triplicati rispetto al 2017 e sono 15 volte superiori rispetto al 2016: è un triste record.
È un triste record quello che riguarda il morbillo secondo l’Oms. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha contato che nel 2018 nei 53 paesi della regione europea, che comprende oltre all’Europa tutti i paesi dell’Est compresa la Russia, ci sono stati oltre 82mila casi di morbillo, il numero più alto del decennio, con 72 morti. E se questo non dovesse bastare, la cifra è tre volte rispetto a quella del 2017 e 15 volte quella del 2016, l’anno del record negativo.
L’aumento dei casi, sottolineano gli esperti dell’Oms, è avvenuto nonostante nel 2017 si sia raggiunta la più alta copertura vaccinale mai registrata per la seconda dose, circa il 90%. Inoltre, il 61% dei pazienti ha avuto bisogno di un ricovero.
“Tuttavia i progressi registrati nella regione si basano sui dati a livello nazionale, che possono mascherare dei gap presenti in singole aree che non vengono riconosciuti finché non si verifica il focolaio”.
Si legge nella nota stampa dell’Oms. I Paesi colpiti dal morbillo sono 47 su 53:
“Dai dati appare chiaramente che il ritmo attuale di crescita delle vaccinazioni sarà insufficiente a fermare la circolazione del morbillo”.