Morte prematura: il rischio è maggiore se il giro vita è largo
La nostra longevità si misura dal giro vita: quanto più è largo, tanto maggiore è il rischio di una morte prematura anche se non si è sovrappeso. Non è una boutade, ma la conclusione di uno studio secondo cui l’ampiezza del giro vita è un miglior indicatore della nostra longevità rispetto al tradizionale Indice di […]
La nostra longevità si misura dal giro vita: quanto più è largo, tanto maggiore è il rischio di una morte prematura anche se non si è sovrappeso. Non è una boutade, ma la conclusione di uno studio secondo cui l’ampiezza del giro vita è un miglior indicatore della nostra longevità rispetto al tradizionale Indice di Massa Corporea.
Lo studio, che ha coinvolto più di 350mila persone di nove paesi europei, ha dimostrato che, anche in persone considerate in buona salute e in peso forma, il rischio di un infarto o un ictus è maggiore se il giro vita è largo e grasso.
In particolare, è stato calcolato che ogni tre centimetri in più sul giro vita, comportano un rischio di morte prematura maggiore del 9% negli uomini e del 7% nelle donne.
Lo studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, ha concluso anche che la misurazione della proporzione tra fianchi e anca è un indicatore di salubrità migliore dell’Indice di Massa Corporea.
Una buona notizia per tutti poichè è semplice fare un test a casa misurando da soli il giro vita. I medici che hanno condotto lo studio consigliano poi a chi si accorge di avere un giro vita troppo largo di fare esercizi fisici ogni giorno, di evitare alcolici e di migliorare la dieta. Insomma, considerarsi dei soggetti a rischio che devono fare prevenzione.
Via | Daily Mail
Foto | Flickr