
Con l’apertura della campagna olivicola del 2025, il settore agricolo si trova a fronteggiare una significativa evoluzione normativa riguardante l’uso dell’Acetamiprid, un insetticida fondamentale per il contenimento della Mosca dell’olivo. Il nuovo Regolamento UE 2025/158 introduce modifiche sostanziali, tra cui la riduzione dei LMR (Limite Massimo di Residuo) e la limitazione delle dosi e dei trattamenti consentiti. Questi cambiamenti impongono agli operatori del settore una revisione delle strategie di difesa integrata.
Le sfide e le opportunità per gli agricoltori
Questi aggiornamenti normativi pongono interrogativi sulla capacità degli agricoltori di garantire una protezione efficace dei raccolti, mantenendo al contempo la conformità alle nuove disposizioni. Tuttavia, ogni sfida si trasforma in un’opportunità : l’implementazione di approcci integrati, che combinano insetticidi di sintesi e soluzioni naturali, rappresenta una via promettente per affrontare le nuove regole senza compromettere la qualità e la redditività dei prodotti. È fondamentale scoprire come ottimizzare le risorse disponibili e adattare le pratiche agronomiche a un contesto in continua evoluzione, assicurando la salute e la produttività degli oliveti.
Tra le modifiche più significative, emerge la riduzione delle dosi massime consentite per l’uso dell’Acetamiprid, che passa da 2 L/ha a 1,5 L/ha. A partire dal 19 febbraio 2025, le nuove etichette ministeriali per i prodotti contenenti Acetamiprid, come l’Epik SL, diventeranno obbligatorie, specificando i nuovi LMR e le dosi ridotte. Dal 19 agosto 2025, tutti i prodotti agricoli trattati con Acetamiprid dovranno rispettare i nuovi limiti per essere considerati conformi alla normativa. Nonostante queste modifiche, l’Epik SL rimane autorizzato fino al 2033, con la conferma della possibilità di effettuare due applicazioni annuali su olivo.
La diminuzione della dose di Acetamiprid potrebbe influenzare il controllo di parassiti come la Mosca delle olive, ma studi dimostrano che l’insetticida mantiene una buona efficacia se applicato nel momento opportuno, quando l’infestazione è ancora contenuta (2-3% di ovideposizioni). Per compensare eventuali perdite di efficacia legate alla riduzione delle dosi, è consigliabile adottare un approccio integrato, come l’uso combinato con altri insetticidi, tra cui l’Azadiractina A (Oikos).
Opzioni di prodotti fitosanitari per l’olivicoltura
Di seguito è riportato un elenco di prodotti fitosanitari ad azione insetticida disponibili per l’olivicoltura:
- Esche moschicide
Spinosad: derivato da un batterio del suolo, utilizzato contro la Mosca dell’olivo (esempio Spintorâ„¢ Fly della Corteva).
Cyazypyr: presente nell’Exirel® Bait della FMC Agro Italia s.r.l., efficace contro la Mosca dell’olivo.
Esche moschicide personalizzate in azienda: prodotti con proteine idrolizzate (esempio Nu Bait della Biogard) combinate a Deltametrina o Acetamiprid, per il controllo della Mosca dell’olivo. - Insetticidi sintetici
Acetamiprid: un neonicotinoide, utile contro Mosca dell’olivo, Tignola dell’olivo, Margaronia e cocciniglie (esempio Epik SL 500 – Kestrel).
Flupyradifurone: presente con il nome di Sivanto Prime, per il controllo della Mosca dell’olivo.
Deltametrina: un piretroide, utilizzato contro Tignola, Margaronia, Cimice asiatica e Mosca dell’olivo (Decis Evo – Deltrin).
Lambda-cialotrina: un piretroide contro Mosca dell’olivo, Tignola dell’olivo e cocciniglie (esempio Kaimo® Sorbie). - Insetticidi naturali e biologici
Piretro: piretrine naturali per il controllo di insetti lepidotteri e ditteri, inclusa la Mosca dell’olivo (esempio Asset Five).
Olio di Neem: estratto dai semi dell’albero di neem, efficace contro afidi e cocciniglie.
Azadiractina (Oikos): estratto dai semi dell’albero di neem, utilizzato contro afidi, cocciniglie e insetti masticatori.
Olio essenziale di arancio: con D-limonene, utile contro la Mosca dell’olivo, lepidotteri e cocciniglie.
Olio minerale (Oliocin): efficace nella lotta contro cocciniglie e per la pulizia delle uova di insetti.
Saponi molli potassici: sali di potassio con acidi grassi, utili per il controllo di cocciniglie, ditteri e lepidotteri, con azione fungicida.
Bacillus thuringiensis kurstaki (BTK® 32 WG): batterio utilizzato contro le larve di lepidotteri.
Beauveria bassiana (Naturalis ®): fungo usato contro ditteri, aleurodidi e tripidi. - Antideponenti
Polveri di roccia (caolino, bentonite, calce agricola, talco, zeolite): efficaci nel ridurre la deposizione delle uova della Mosca dell’olivo e nel contrastare parassiti fungini.
Distillato di legno: fornisce protezione preventiva contro insetti nocivi.
La campagna olivicola del 2025 rappresenta un momento critico per il controllo della Mosca dell’olivo, con nuove restrizioni che richiedono agli agricoltori di rivedere le proprie strategie. La riduzione delle dosi di Acetamiprid e l’adeguamento ai nuovi LMR non devono essere percepiti come limiti, ma come stimolo a una gestione più integrata. L’adozione di soluzioni complementari, dagli insetticidi naturali alle esche moschicide, fino agli antideponenti, garantirà una difesa efficace e sostenibile per gli oliveti.
Direttore AIPO
Associazione Interregionale
Produttori Olivicoli