Museo della musica di Bologna diventa accessibile a disabili visivi
Il Museo della musica di Bologna è diventato accessibile a disabili visivi con l'inserimento di testi in braille, file audio e mappe tattili
Il Museo della musica di Bologna è diventato accessibile alle persone con disabilità visiva. Un modo per renderlo fruibile anche a chi convive con i problemi di vista. Sono stati aggiunto degli speciali percorsi che si avvalgono di testi in braille, file audio e mappe tattili. Strumenti per migliorare l’esperienza e trasmettere tutte le sensazioni ai visitatori con problemi di vista.
La musica è uno strumento da sempre molto amato per chi soffre di disabilità visiva. Mancando un senso gli altri sono più sviluppati, come ad esempio l’udito. L’esperienza del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna verrà vissuta con attenzione e meraviglia da chi usufruirà dei nuovi percorsi.
Museo della musica di Bologna
Questo progetto è davvero bellissimo perché è stato realizzato con la collaborazione con l’associazione La Girobussola Onlus e con il sostegno del Lions Club Bologna San Petronio. L’unione fa la forza, è proprio il caso di dirlo!
I visitatori con disabilità visive potranno sentire gli strumenti musicali più iconici e preziosi e percepirne le forme, la maestosità e anche la loro bizzarra unicità. Molto bella la collezione di strumenti a fiato, con forme particolari creare per esaltare i suoni e le note.
Le mappe tattili sono tutte accompagnate dai testi in braille per spiegare bene ogni passaggio e ogni peculiarità.
Questo progetto fa part della missione dell’Istituzione Bologna Musei di ampliare e migliorare i livelli di accessibilità e inclusività delle proprie collezioni, per permettere a tutti di fare tesoro dell’arte e della scienza.
Foto | commons.wikimedia.org
via | ansa