Musica e marijuana, esiste un legame diretto
E’ emerso da una nuova ricerca dell’Università di Pittsburgh School of Medicine, Stati Uniti, pubblicata sulla rivista “Addiction“. Secondo quanto riferisce Brian Primack, ricercatore a capo dello studio, chi ascolta musica in cui i testi fanno riferimento alla marijuana, ha due volte più probabilità di aver usato o di usare frequentemente questa sostanza stupefacente.L’indagine è […]
E’ emerso da una nuova ricerca dell’Università di Pittsburgh School of Medicine, Stati Uniti, pubblicata sulla rivista “Addiction“. Secondo quanto riferisce Brian Primack, ricercatore a capo dello studio, chi ascolta musica in cui i testi fanno riferimento alla marijuana, ha due volte più probabilità di aver usato o di usare frequentemente questa sostanza stupefacente.
L’indagine è stata svolta su 959 studenti di college americani e gli scienziati affermano di aver scoperto che sorprendentemente l’ascolto di una musica del genere non aumenta il rischio di altri comportamenti pericolosi, come per esempio il consumo di alcool, ma rende più propenso chi la ascolta a fare uso di marijuana.
“Dallo studio è emerso che il 12% dei partecipanti fa uso di cannabis, mentre il 32% ha dichiarato di averne fatto uso nel passato. In media, un partecipante ascolta circa 21,8 ore alla settimana di musica, ed è esposto a riferimenti sulla marijuana circa 40 volte al giorno”, ha spiegato Primack. ”Questo potrebbe spiegare il collegamento tra marijuana e musica, anche se è possibile che chi fa già uso della sostanza preferisca ascoltare musica che fa riferimento ad essa”.
Che la musica sia sempre stata trascinatrice di idee è risaputo da sempre, ma questo studio convincente al 100% non lo è. Voi, cari lettori di Benessereblog, pensate che sia reale questo legame?