Neonata prematura muore per infezione batterica al per infezione al Policlinico Umberto I di Roma
Un bimba di neanche due mesi ha contratto un'infezione batterica in ospedale ed è morta: la Procura sta indagando.
Le infezioni ospedaliere e decessi neonatali sono un tema molto caldo, dopo la morte di quattro neonati a Brescia. Purtroppo, non sono gli ultimi casi. È morta una bambina con meno di 2 mesi il 10 ottobre scorso, nel reparto di terapia intensiva neonatale del Policlinico Umberto I di Roma per un’infezione contratta in ambiente ospedaliero.
La notizia viene alla luce solo ora, perché i genitori hanno presentato un esposto-denuncia per omicidio colposo alla Procura della Repubblica di Roma, che nei prossimi giorni disporrà una consulenza tecnica d’ufficio.
La piccola, nata all’Umberto primo il 22 agosto scorso, prematuramente, alla trentesima settimana di gestazione, con taglio cesareo, era stata trasferita in terapia intensiva neonatale nella stessa struttura e secondo i genitori – proprio lì – ha contratto l’infezione. È stata immediatamente sottoposta a terapia, non è mai uscita dall’ospedale ed è morta circa 50 giorni dopo.
L’autopsia ha confermato la presenza di Serratia marcescens, un batterio di frequente causa di infezioni ospedaliere, sia in adulti sia in pazienti pediatrici. Ricevuto l’esposto denuncia dei genitori, la Procura della Repubblica ha avviato indagini preliminari.
Via | Ansa