
Un mese fa, il 15 febbraio 2025, il sito di informazione Il Fatto Alimentare ha lanciato un appello ai propri lettori, chiedendo un sostegno economico attraverso donazioni. Questa iniziativa mira a garantire la continuità del servizio informativo, mantenendo l’indipendenza editoriale senza dover fare affidamento su inserzionisti che offrono pubblicità in cambio di articoli o interviste a pagamento, una pratica purtroppo comune nel settore.
Negli ultimi giorni, il sito ha ricevuto numerose donazioni, ma il team spera che il supporto continui a crescere. Fondato 15 anni fa con un budget iniziale di 7.000 euro, Il Fatto Alimentare è uno dei pochi esempi di giornalismo indipendente in Italia, con accesso gratuito e senza pubblicità di prodotti considerati poco salutari, come junk food, integratori e bevande zuccherate. Questa scelta editoriale rappresenta un principio fondamentale per la redazione, che ha portato avanti varie campagne significative nel corso degli anni.
Iniziative significative nel settore alimentare
Tra le iniziative più rilevanti promosse dal sito vi è la campagna contro l’uso dell’olio di palma, avviata nel 2014, che ha portato alla rimozione di questo ingrediente da migliaia di prodotti alimentari in Italia. Altrettanto importanti sono state le campagne sulla sugar tax e l’inchiesta nota come “prosciuttopoli“, che hanno messo in luce le problematiche e le irregolarità del settore alimentare.
Un’altra iniziativa degna di nota è stata la raccolta firme per l’implementazione di allerte alimentari, che ha spinto le aziende a rendere pubblici i nomi dei prodotti ritirati dal mercato. Ogni anno, Il Fatto Alimentare raccoglie e comunica centinaia di allerta alimentari a un pubblico di oltre 25.000 lettori, dimostrando come un’informazione indipendente possa svolgere un ruolo cruciale nella tutela della salute dei consumatori.
Il ruolo del giornalismo di qualità
La redazione è fermamente convinta che il giornalismo di qualità sia essenziale in un’epoca in cui la disinformazione, le fake news e le notizie influenzate da lobby hanno un impatto sempre più significativo. Per continuare a svolgere questo compito, il sito intende avviare nuovi progetti, ma per farlo ha bisogno del supporto dei lettori. L’appello è rivolto in particolare a professionisti del settore, come studi legali, agenzie di pubbliche relazioni, enti certificatori, laboratori di analisi e nutrizionisti, che possono beneficiare dei contenuti offerti gratuitamente.
Con l’obiettivo di mantenere l’autonomia e l’integrità del proprio lavoro, Il Fatto Alimentare invita tutti coloro che utilizzano le proprie informazioni per scopi professionali a considerare la possibilità di sostenere il sito attraverso una donazione. La redazione è composta da giornalisti indipendenti, privi di conflitti di interesse, che da oltre 13 anni si occupano di alimentazione, etichette, nutrizione e sicurezza alimentare, garantendo un accesso libero e senza pubblicità invasive.
La richiesta di supporto è un passo importante per assicurare che il sito possa continuare a fornire notizie e informazioni verificate, contribuendo così a un’informazione più trasparente e responsabile nel panorama alimentare italiano.