Benessereblog Alimentazione Niente più colichette con i probiotici

Niente più colichette con i probiotici

Il problema delle coliche intestinali nei bebè si colloca al primo posto tra i disturbi rilevati dalle neo-mamme nelle prime settimane di vita del nascituro. Il disturbo si verifica già dai primi giorni di vita e può andare avanti fino al compimento dei 6 mesi. Le coliche infantili comportano dei reali dolori ai neonati, spesso […]

Niente più colichette con i probiotici

Il problema delle coliche intestinali nei bebè si colloca al primo posto tra i disturbi rilevati dalle neo-mamme nelle prime settimane di vita del nascituro. Il disturbo si verifica già dai primi giorni di vita e può andare avanti fino al compimento dei 6 mesi. Le coliche infantili comportano dei reali dolori ai neonati, spesso accompagnati da pianti prolungati.

Per tutta questa serie di motivi, alcuni ricercatori si sono concentrati sullo studio della microflora batterica infantile e hanno scoperto che quella residente nell’intestino di neonati affetti da coliche è totalmente differente.

Hanno però anche trovato (sembra) una soluzione al problema: somministrando alle madri, giornalmente e per almeno 7 giorni, un probiotico a base di Lactobacillus reuteri, si riduceva nel bebè sia l’intensità che la durata del pianto legato alle colichette. Questo probiotico potrebbe anche essere usato a scopo preventivo nei neonati a rischio e in quelli non allattati al seno.

Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Disturbo da disformismo corporeo, sintomi e cause
Psicologia

Il dismorfismo corporeo è un disturbo psicologico caratterizzato da una preoccupazione eccessiva per una presunta imperfezione o difetto nel proprio aspetto fisico, che causa significativo disagio e interferisce con la vita quotidiana. I sintomi possono includere comportamenti ripetitivi, come il controllo dello specchio, la comparazione con gli altri e l’uso eccessivo di trucco per nascondere il difetto percepito. Le cause possono comprendere fattori biologici, psicologici e ambientali.