Obesità e asma: le cure diventano sempre più personalizzate
Il CNR ci spiega come le terapie per obesità e asma diventino sempre più personalizzate.
Obesità e asma – Un recente studio realizzato dall’Istituto di Chimica Biomolecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche e pubblicato poi sul Journal of Allergy and Clinical Immunology ha spiegato come in caso di obesità e asma, soprattutto quando presenti contemporaneamente, sia necessario effettuare delle terapie sempre più personalizzate e mirate. Si è visto infatti che i pazienti obesi asmatici hanno un fenotipo differente rispetto a quelli che soffrono o solo di asma o solo di obesità. Andrea Motta, direttore di questo team di ricerca, ha così indicato: “I fenotipi dell’asma dipendono da fattori genetici e ambientali, ad esempio stato dell’infiammazione, presenza di altre patologie, caratteristiche demografiche ed età della comparsa dei primi sintomi”.
E ancora: “Circa la metà degli asmatici sono sovrappeso o obesi e un numero crescente di studi indica uno stretto legame tra obesità e asma, patologie che, essendo in aumento tra la popolazione, costituiscono un problema socioeconomico crescente. Inoltre, l’obesità rende l’asma più difficile da trattare farmacologicamente: alcuni dati indicano che i pazienti obesi asmatici possono presentare una risposta ridotta al trattamento con corticosteroidi. Per una maggiore efficacia delle terapie è necessario quindi caratterizzare i vari fenotipi mirando a terapie personalizzate e la nostra ricerca punta in questa direzione”. Tutto questo è stato reso possibile dal nuovo sistema di studio metto in atto da questa ricerca: tramite spettroscopia di RM e analisi statistica hanno visto che dal profilo metabolico dell’aria espirata si possono creare modelli matematici che indicano le modificazioni metaboliche tipiche del fenotipo asma-obesità.
Via | CNR
Foto | mujitra