Obesità: perchè si riprende peso dopo la dieta
Dopo una dieta si attivano sei ormoni che generano una sensazione d’appetito forte e bruciano meno calorie
Tutta colpa degli ormoni che cambiano dopo una dieta: secondo gli studiosi chi perde peso, attiva sei ormoni che generano una sensazione d’appetito forte e bruciano anche meno calorie.
Sono oltre 1,5 miliardi gli adulti in sovrappeso nel mondo, di cui 400 milioni sono obesi. Molti riescono a perdere peso ma oltre l’80 per cento non riesce a mantenere il peso raggiunto.
Lo studio ha riguardato 50 adulti in sovrappeso o obesi, con un IMC (indice di massa corporea) compreso tra 27 e 40, e un peso medio di 95kg, che per 10 settimane hanno seguito una dieta a bassissimo consumo energetico.
I risultati hanno mostrato che dopo una perdita di peso iniziale di circa 13 kg, i livelli di ormoni che influenzano la fame cambiano causando maggiore appetito. Nei soggetti indagati, questi cambiamenti ormonali si sono mantenuti per almeno un anno, durante il quale i partecipanti hanno riacquisito circa 5 kg.
Nello studio i livelli di ormoni che regolano l’appetito sono stati misurati all’inizio, alla fine del programma e un anno dopo la perdita di peso iniziale.
Lo studio ha quindi dimostrato che la ricaduta ha una forte base fisiologica e non è semplicemente il risultato della ripresa volontaria delle vecchie abitudini.
Gli autori spiegano questo meccanismo come un retaggio dell’era primordiale, dove dimagrire molto poteva minacciare la sopravvivenza dell’uomo e la sua riproduzione.
La fame, in seguito ad una dieta, può ed in molti casi deve essere affrontata con una terapia farmacologica a lungo termine o con la manipolazione ormonale, ove opportunamente valutata e consigliata.