Olio da massaggio alla lavanda: come si usa

Dopo aver visto come si prepara l’olio da massaggio alla lavanda e in quali occasioni torna utile per l’uso quotidiano, vediamo adesso come si utilizza praticamente. Utilissimo per chi soffre di problemi circolatori, si rivela una vera manna per coccolare le gambe stanche e appesantite che fanno male dopo una giornata passata in piedi, specialmente ora che inizia a far caldo.

Eseguite un massaggio delicato con movimenti circolari e ascendenti, partendo dalle caviglie e salendo fino all’inguine, utilizzando il vostro olio scaldato sulle mani. Se riuscite a convincere qualche anima pia a farlo per voi potrete anche rilassarvi nel frattempo, mantenendo le gambe leggermente sollevate in modo da favorire il riflusso sanguigno.

Un altro uso utile dell’olio di lavanda è quello di coadiuvante in caso di scottature o eczemi della pelle. Dona sollievo, lenisce, calma l’irritazione. Si può usare anche per trattare l’acne, massaggiando delicatamente una minuscola quantità di olio sulle parti interessate, prima di andare a dormire in modo da non doversi preoccupare del leggero effetto unto.

In caso di congestione nasale si può usare invece disciolto in acqua bollente per i bagni di vapore decongestionanti. Infine, chi soffre di dolori reumatici o articolari può trarne beneficio utilizzandolo nell’acqua calda del bagno.

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