
Una recente indagine ha messo in luce i benefici di un intervento che prevede l’adozione di una dieta mediterranea arricchita con olio extravergine di oliva per i pazienti affetti da episodi depressivi. Questo studio, pubblicato sulla rivista Nutritional Neuroscience, è stato condotto dal Centro Ricerche Biomediche – Fisopatologia della Nutrizione di Madrid (CIBERobn) e ha coinvolto diversi ospedali e università spagnole.
La depressione: un problema in aumento
La depressione rappresenta una crescente sfida per la salute pubblica globale, essendo un disturbo mentale diffuso che può manifestarsi anche in età infantile, come nei bambini di tre anni. Questo disturbo è una delle principali cause di deterioramento della qualità della vita a livello mondiale. In Italia, le indagini condotte dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) rivelano che circa 6 adulti su 100 riportano sintomi depressivi, una percentuale che sale al 9% tra gli anziani e raggiunge il 30% per coloro che affrontano difficoltà economiche.
Il Centro Ricerche ha sottolineato che nessuno studio precedente aveva esaminato l’effetto di un intervento personalizzato basato su una dieta mediterranea, abbinata alle cure tradizionali, per la riduzione dei sintomi nei pazienti che hanno superato la depressione.
Dieta mediterranea e olio extravergine di oliva
La dieta mediterranea è attualmente riconosciuta come uno dei modelli alimentari più salutari a livello globale. Questo regime alimentare rappresenta un fattore modificabile dello stile di vita che potrebbe influenzare l’insorgenza, lo sviluppo e la prognosi della depressione. Diversi studi osservazionali hanno evidenziato un legame tra una forte aderenza alla dieta mediterranea e un minor rischio di sviluppare depressione.
I risultati di questo studio, finanziato dal FIS (Health Research Fund), confermano che l’adozione di questo modello alimentare, arricchito con olio extravergine di oliva, può portare a una significativa riduzione dei sintomi depressivi. Questa scoperta offre nuove prospettive sull’impatto della dieta sulla salute mentale, evidenziando l’importanza dell’alimentazione nel benessere emotivo e suggerendo la possibilità di integrare strategie dietetiche con approcci più tradizionali nel trattamento della depressione.
Dettagli sulla metodologia dello studio
L’obiettivo principale dello studio era valutare l’effetto di un intervento biennale con una dieta mediterranea arricchita con olio extravergine di oliva, in aggiunta alle cure abituali, per ridurre il rischio di recidiva e migliorare i sintomi depressivi nei pazienti con una storia di depressione.
Il team di ricerca ha coinvolto 52 uomini e 144 donne, di età compresa tra 18 e 86 anni, che avevano sperimentato almeno un episodio depressivo nei cinque anni precedenti e si trovavano in una fase di remissione clinica totale o parziale nei sei mesi precedenti. I dati dei partecipanti sono stati gestiti attraverso un sistema centralizzato da specialisti, i quali hanno assegnato casualmente i partecipanti a uno dei due gruppi (dieta mediterranea o gruppo di controllo), tenendo conto di vari fattori di stratificazione, come sesso, fascia d’età (sotto o sopra i 65 anni) e centro di reclutamento. All’inizio dello studio, i team psichiatrici e psicologici non erano a conoscenza dell’assegnazione dei partecipanti.