In futuro per proteggere la salute grazie ai benefici del resevratrolo presente nel vino e della genisteina nascosta nel tofu potrebbe essere sufficiente mangiare un pomodoro. Un gruppo di ricercatori guidati da Cathie Martin, esperta del John Innes Centre di Norwich (UK) è infatti riuscito a ottenere un pomodoro che in un solo frutto contiene la stessa quantità di resveratrolo presenti in 50 bottiglie di vino rosso o quella di genisteina assumibile mangiando 2 chili e mezzo di tofu.
I ricercatori sono giunti a questi risultati introducendo nel pomodoro un gene della pianta modello Arabidopsis thaliana e geni che codificano enzimi per la produzione del resveratrolo nell’uva o della genisteina nei legumi. Il risultato sono stati pomodori che possono produrre fino a 80 mg dei composti di interesse per grammo di peso secco.
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Il nostro studio
commenta Martin
fornisce uno strumento generale per produrre su scala industriale fenilpropanoidi [come il resveratrolo, ndr] di interesse su scala industriale utilizzando le piante.
Via | EurekAlert!