Pancreatite acuta, la malattia di Luciana Littizzetto: quali sono i sintomi e come si cura

Luciana Littizzetto assente a Che tempo che fa a causa di una pancreatite acute: quali sono i sintomi e come si cura. 

La scorsa settimana Luciana Littizzetto non ha presenziato a Che tempo che fa. L’attrice non si è sentita bene ed è stata ricoverata per ulteriori ricerche. A rassicurare i telespettatori del seguitissimo talk di Fabio Fazio la stessa attrice che in collegamento ha spiegato cosa l’è successo. La Littizzetto ha rivelato che le hanno diagnosticato una pancreatite acuta:

“Stavolta non sono caduta, però sono in ospedale. Martedì mi sono sentita male, pensavo fosse influenza e invece ho una pancreatite acuta”, ha aggiunto di stare meglio, di essere ricorsa ai medici in ritardo perché ha una soglia del dolore alta. Ha poi riconosciuto con questo tipo di malattia bisogna essere attenti a non trascurare nulla: “Con questo malanno bisogna fare attenzione: bisogna lasciare quieto il pancreas e stare a digiuno. Stasera colpa di scena mi hanno dato passato di verdure e pollo bollito.” Ma che cos’è la pancreatite acuta? Quali sono i sintomi? E soprattutto le cure?

La pancreatite acuta è un’infiammazione del pancreas che può essere causata da diversi fattori, tra i più comuni la comparsa di  calcoli della cistifellea e del fegato che non permettono il corretto deflusso del succo pancreatico. Negli stati acuti provoca dolori fortissimi all’addome, nausea, vomito, difficoltà a digerire e naturalmente pesantezza allo stomaco. Ovviamente la pancreatite può essere causata anche dalla presenza di altre patologie come i tumori, o anche dall’abuso di alcol, dall’aumento dei trigliceridi nel sangue, dai iperglicemia e d’alcune forme virali.

Pancreatite acuta: sintomi e cure

Le complicazioni che può causare una pancreatite acuta trascurata possono portare a malesseri decisamente gravi come per esempio  la setticemia, stato di shock, insufficienza renale e respiratoria. E’ necessario intervenire prima possibile per alleviare i dolori, ma soprattutto per poter convivere con la malattia.

Dopo aver riscontrato i sintomi tipici si passa all’accertamento della malattia tramite apposite analisti del sangue, un’ecografia e se necessario anche una Tac addominale con contrasto. La pancreatite acuta, quando non è necessario intervenire chirurgicamente per rimuovere i calcoli,  si cura in primis mettendo il pancreas a riposo.

Di conseguenza ci sarà una fase iniziale di digiuno e in seguito un’alimentazione corretto tramite sondino. Il tutto correlato da una specifica terapia farmacologica, che comprenderà anche degli antibiotici. Le aspettative di vita sono ottimistiche, anche se la patologia va tenuta costantemente sotto controllo. Tuttavia non sono escluse forme gravi che possono causare un serio pericolo di vita.