La pandemia di Covid-19 sta rallentando? Il parere dell’Oms
La pandemia da coronavirus sta rallentando secondo l’Oms: ecco cosa spiegano gli esperti.
La pandemia da Covid-19 sta davvero rallentando? Nonostante in Italia, così come in molti altri Paesi del mondo, si stia registrando un significativo aumento dei contagi, pare che l’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia constatato che in realtà la pandemia starebbe rallentando in molte zone del mondo, fatta eccezione per quelle del Sudest asiatico e del Mediterraneo orientale, dove si sta invece registrando un significativo incremento dei casi.
Stando a quanto riportato dall’Oms, nella settimana che va dal 17 al 23 agosto sono stati registrati (a livello globale) 1,7 milioni di nuovi casi e più di 39.000 decessi, contro i 44655 decessi e ben 1,8 milioni di contagi registrati durante la settimana precedente. Sia chiaro, si tratta comunque di numeri molto alti, ma che fanno sperare in un rallentamento della pandemia.
Pare siano in calo i numeri dei contagi registrati in Africa e in Europa, ed anche negli Stati Uniti (-11,35%), che al momento conterebbe più di 5,5 milioni di contagi sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Come abbiamo detto, per il momento il numero dei positivi rimane comunque alto e possiamo dirci ben lontani dalla fine dell’emergenza. A destare particolare preoccupazione sarebbero soprattutto la Spagna e la Francia, che stanno registrando un aumento molto significativo dei casi.
Proprio in merito a tale aumento, nelle scorse ore il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus ha dichiarato:
Con le riaperture, molti cominciano a vedere una ripresa dei contagi di Covid 19. Gran parte di questa ripresa “dei contagi” avviene in cluster di casi legati ad assembramenti di persone, compresi quelli negli stadi, nei locali, nei luoghi di culto e dove ci sono folle.
via | Il Fatto quotidiano, AdnKronos
Foto di Ray Shrewsberry da Pixabay