Paracodina: a cosa serve e come si usa
La Paracodina è un farmaco sedativo della tosse utile in caso di tosse secca: leggi quando è indicato e quali sono le controindicazioni da conoscere
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Paracodina è un farmaco per calmare la tosse contenente il principio attivo Diidrocodeina Rodanato (un derivato della codeina che rientra nella famiglia degli oppiacei), e appartenente alla categoria degli Antitussivi oppioidi (Alcaloidi dell’oppio e suoi derivati). In Italia, il farmaco è commercializzato dall’azienda Teofarma, ed è considerato un medicinale soggetto a prescrizione medica.
Il tuo dottore potrebbe prescriverti questo farmaco per combattere il problema della tosse secca e non produttiva.
La Paracodina è disponibile in due diverse formulazioni farmaceutiche, ovvero sotto forma di gocce ad assunzione orale (Paracodina 10,25 mg/ml gocce orali) e di sciroppo (Paracodina sciroppo – Diidrocodeina e acido benzoico).
In questo articolo vedremo a cosa serve il farmaco Paracodina, per quanti giorni si può assumere e quali sono gli effetti collaterali da riconoscere.
Paracodina: cos’è e a cosa serve
Paracodina è il nome di un farmaco impiegato per il trattamento della tosse secca e non produttiva.
Il medicinale contiene il principio attivo Diidrocodeina Rodanato, un analgesico oppioide con una struttura simile a quella della codeina, disponibile in Italia sotto forma di gocce di paracodina o sciroppo, in grado di sopprimere il riflesso che causa la tosse, riducendo l’intensità e la frequenza degli attacchi.
Posologia
Dal momento che è disponibile sia sotto forma di gocce ad assunzione orale che sotto forma di sciroppo, la posologia della Paracodina può variare in base alle due formulazioni farmaceutiche.
In entrambi i casi, il corretto dosaggio dovrà essere stabilito dal medico a seconda della situazione specifica.
Paracodina gocce: posologia
Le dosi consigliate, per quanto riguarda la paracodina gocce, sono le seguenti:
- Adulti: 25-30 gocce per 3-4 volte al giorno
- Adolescenti: (con età superiore ai 12 anni): 10-20 gocce per 3-4 volte al giorno
- Bambini: 5-10 gocce per non più di 3 volte al giorno
Il farmaco dovrà essere assunto a stomaco pieno, con dell’acqua o dello zucchero.
Nei pazienti anziani, le gocce devono essere assunte sotto stretto controllo da parte del medico, che valuterà il dosaggio e la durata di trattamento più adeguati.
Paracodina gocce: dopo quanto fa effetto?
Potrai avvertire i primi effetti a distanza di circa 2 ore dall’assunzione del farmaco.
Per quanti giorni assumere la Paracodina?
La durata del trattamento dovrà essere stabilita attentamente dal medico. Assumi il farmaco nel minor dosaggio possibile e per il minor tempo possibile, seguendo sempre le indicazioni del medico o del farmacista.
Se dovessi avere dei dubbi, chiedi consiglio al tuo medico.
Posologia Paracodina sciroppo
Anche lo sciroppo, proprio come Paracodina gocce, andrà assunto a stomaco pieno secondo il seguente dosaggio:
- Adulti: 1-2 cucchiaini (5 ml) più volte al giorno secondo prescrizione medica
- Adolescenti: mezzo o un cucchiaino più volte al giorno
- Bambini (di età superiore ai 2 anni): un quarto o mezzo cucchiaino più volte al giorno.
Quante volte si può prendere la Paracodina?
Come puoi notare, non è indicata la frequenza esatta di assunzione del farmaco. Puoi assumere lo sciroppo più volte al giorno, ma sempre e solo attenendoti alle raccomandazioni fornite dal tuo medico o dal farmacista, che dovranno basarsi sulle condizioni specifiche da trattare, tenendo in considerazione l’età (ovvero se si tratta di soggetti anziani o in età pediatrica).
In caso di dubbi, non affidarti al fai da te e chiedi consiglio al tuo medico per evitare il rischio di sovradosaggio.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti indesiderati della codeina, e più esattamente della Diidrocodeina? Se assunta a dosi terapeutiche, rispettando le indicazioni fornite dal medico, la Paracodina può causare effetti indesiderati come:
- Sonnolenza
- Nausea
- Vomito
- Stitichezza
- Mal di testa
- Vertigini
- Disturbi alla vista
- Tachicardia
- Senso di agitazione, soprattutto nei pazienti anziani.
Poiché può causare sonnolenza, sarà necessario evitare di assumere il farmaco se si devono guidare veicoli o maneggiare macchinari pericolosi che richiedono attenzione.
Inoltre, la paracodina può dare assuefazione e indurre dipendenza fisica e psichica, con possibili sintomi di astinenza (crisi di astinenza) in seguito alla fine del trattamento.
Sovradosaggio
Se hai assunto una dose eccessiva di paracodina, contatta immediatamente il medico o rivolgiti all’ospedale più vicino. Un’assunzione eccessiva di questo farmaco può causare conseguenze anche molto gravi, come:
- Perdita di coscienza
- Insufficienza renale ed epatica
- Riduzione della frequenza respiratoria
- Drastico calo della temperatura corporea
- Abbassamento della pressione arteriosa
- Depressione cardiocircolatoria
- Riduzione della diuresi
- Edema polmonare
- Coma.
Controindicazioni
Il farmaco è sconsigliato in presenza di allergia o sensibilità verso il principio attivo o altri componenti. Ne è inoltre sconsigliato l’utilizzo per coloro che soffrono di:
- Insufficienza epatica grave
- Insufficienza renale
- Insufficienza respiratoria o malattie polmonari croniche
- Stitichezza cronica
- Diabete mellito.
Il medicinale contiene saccarosio, un dato da tenere in considerazione nel caso di pazienti con diabete mellito, intolleranza ereditaria al fruttosio e altre condizioni che comportano un alterato assorbimento del saccarosio.
La paracodina non deve essere assunta in concomitanza con antidepressivi appartenenti al gruppo degli inibitori delle monoaminossidasi o medicinali appartenenti al gruppo degli analgesici narcotici.
Paracodina bambini
Il farmaco non sempre è consigliabile in età pediatrica. In particolar modo, lo sciroppo è sconsigliato per i bambini al di sotto dei 2 anni di età. Paracodina Cardiazol (contenente Diidrocodeina + Pentetrazolo) non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei 6 anni di età.
Pazienti anziani
Il farmaco può essere impiegato nei pazienti anziani, ma solo se strettamente necessario e dietro attento monitoraggio da parte del medico.
Ad alte dosi o se assunto per lunghi periodi, il medicinale può infatti aggravare eventuali condizioni mediche preesistenti.
Paracodina in gravidanza e allattamento
Come molti farmaci, anche la paracodina deve essere assunta con estrema cautela dalle donne in gravidanza o che stanno cercando di avere un bambino.
L’impiego di questo farmaco andrà stabilito dal medico e consigliato solo se strettamente necessario (il medicinale, come tutti gli oppiacei, può infatti oltrepassare la barriera placentare).
Durante l’allattamento al seno, la Paracodina è sconsigliata in quanto può causare gravi complicanze per il bambino.
Interazioni farmacologiche
Gli effetti di questo farmaco sul sistema nervoso possono essere accentuati in caso di concomitante assunzione di farmaci depressori, come ad esempio sedativi, antistaminici, tranquillanti o anche bevande alcoliche.
Paracodina non può essere assunta insieme ad altri psicofarmaci (come le benzodiazepine), in quanto potrebbero verificarsi effetti indesiderati anche gravi, come depressione respiratoria o coma.
Se il medico ti ha prescritto questo farmaco, informalo dettagliatamente in merito ad altri medicinali o integratori che stai assumendo o che hai assunto di recente.
Paracodina: prezzo
Non è possibile acquistare la Paracodina senza ricetta medica. Il medicinale rientra infatti nel gruppo dei farmaci dispensabili al pubblico con ricetta medica.
Le gocce hanno un costo di circa 4.60 €, mentre il prezzo di Paracodina sciroppo è di circa 4,90 €.
Fonti
- Farmaci.agenziafarmaco.gov.it – Cardiazol-Paracodina gocce orali
- Farmaci.agenziafarmaco.gov.it – Paracodina Sciroppo
- Codifa