Parto in acqua, i vantaggi e i consigli migliori per affrontarlo con serenità
Il parto in acqua è cresciuto nel giro di dieci anni e continua ad aumentare: i vantaggi che porta e i consigli migliori.
Un numero in sempre maggiore crescita, che prevede di arrivare ad uno su cinque nel giro di qualche anno: parliamo delle donne che scelgono il parto in acqua, una modalità di far nascere i bambini che nell’ultimo decennio piace sempre a più mamme.
I vantaggi del parto in acqua sono molti:
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-l’effetto dell’acqua calda aiuta la donna che sta partorendo a dimenticarsi del dolore
-distende i tessuti e i muscoli favorendo il rilassamento controllato
-riduce i tempi della dilatazione per facilitare l’uscita del bambino
-il padre può essere presente al parto e assistere la compagna in serenità
-il bambino passa dal liquido amniotico all’acqua della vasca, con minore trauma di nascita
I consigli migliori per affrontare il parto in acqua con serenità sono pochi ed essenziali: va evitato in caso di gravidanza ad alto rischio, che sia pretermine, difficile o gemellare, quindi possono farlo le donne che hanno avuto una gestazione serena e priva di problemi. Le analisi sierologiche del feto devono essere negative (ad esempio all’HIV) e la futura mamma deve essere in ottima salute al momento del parto, senza stati febbrili o problemi cutanei.
Via | Comunicato Stampa
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