Parto in casa: i rischi secondo i neonatologi
Aumentano le donne che decidono di partorire in casa, ma i neonatologi mettono in guardia dai possibili rischi.
Sono in aumento i parti in casa: la percentuale è ancora molto bassa, lo 0.1 per cento, ma la tendenza è in crescita. Nel 2015 sono nati in casa circa 500 bambini, un numero sicuramente inferiore ai dati reali che non si conoscono. La società italiana di neonatologia, però, mette in guardia sui possibili rischi, in particolare sulla mancanza di misure di sicurezza in caso di emergenza.
La SIN dà alcune regole per un parto a domicilio in tutta sicurezza:
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La futura mamma deve essere informata sui rischi del parto a casa e sull’organizzazione del parto a domicilio nella città dove partorirà.
Deve partorire nei pressi di un ospedale attrezzato facilmente raggiungibile.
Deve essere garantito un trasporto rapido in ospedale per mamma e neonato con personale esperto.
Occorre pre allertare l’ospedale più vicino con Terapia Intensiva Neonatale.
La futura mamma deve rivolgersi a un’ostetrica specializzata anche nell’assistenza a domicilio, con capacità documentate di manovre rianimatorie neonatali.
Dopo il parto devono essere garantiti tutti i controlli necessari e di routine.
Via | Ansa