Pelle, attenzione al sole: il 44% delle volte causa scottature
Nonostante i noti rischi, in molti non si proteggono ancora abbastanza. Ecco le zone più esposte al rischio di ustioni
Il sole è un nemico-amico della pelle. Indispensabile per mantenersi in salute (basti pensare al suo ruolo nella sintesi di vitamina D), con i suoi raggi ultravioletti può esporla a gravi rischi. Se nel lungo termine questi si possono manifestare con l’invecchiamento precoce e la comparsa di tumori della pelle, nell’immediato i segnali che provano la sua pericolosità sono altri: le scottature. Purtroppo nonostante sia capitato a tutti di avere a che fare con questi problemi e anche se quasi tutti, quando arriva il momento della tintarella, si muniscono di creme solari, in più del 44% dei casi prendere il sole significa scottarsi.
La stima arriva dalle pagine del British Journal of Dermatology, che ha pubblicato i risultati di un’indagine coordinata da Christian Surber, esperto del Dipartimento di Dermatologia dell’Università di Basilea (Svizzera), secondo cui il 44,4% dei vacanzieri torna a casa portando come souvenir delle scottature! che nel 29,9% dei casi sono anche dolorose.
L’indagine ha coinvolto più di mille passeggeri in transito all’aeroporto di Basel-Mulhouse per raggiungere o tornare a casa dai Caraibi, dalle Canarie e dal Sud Africa. In molti hanno ammesso di trascurare la salute della pelle pur di abbronzarsi. In effetti anche se il 97,4% degli intervistati aveva una crema solare in valigia il 44,4% ha dichiarato di essersi scottato e per il 29,9% scottarsi è stata un’esperienza dolorosa.
Il tasso di scottature di ritorno da vacanze in località ad alta intensità di raggi ultravioletti è enormemente alto, anche se il totale delle persone intervistate ha dimostrato una ottima conoscenza dei rischi per lo sviluppo di tumori e dell’invecchiamento precoce
ha spiegato Surber.
Ma quali sono le zone più a rischio scottatura? Secondo l’indagine il 56,9% delle volte ci si scotta il viso, il 27,1% il collo e le spalle, il 27,1% il décolleté, il 24,3% le braccia e il 16% il busto. Alla prossima esposizione al sole non dimenticate di proteggerle, prestando attenzione anche a punti spesso trascurati come l’attaccatura dei capelli, le orecchie, il dorso di mani e piedi e le ascelle.
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Via | Ansa