Per allontanare l’ictus bastano piatti a base di pomodoro
Uno studio finlandese svela nuovi benefici del pomodoro: il licopene di cui è ricco è associato a un minor rischio di ictus
Una dieta ricca di licopene, l’antiossidante responsabile del colore rosso e delle proprietà salutari del pomodoro, può ridurre del 59% il rischio che un uomo vada incontro ad un ictus dovuto all’occlusione di un vaso sanguigno. Lo rivela uno studio pubblicato su Neurology, la rivista dell’American Academy of Neurology, dai ricercatori dell’University of Eastern Finland di Kuopio (Finlandia).
L’effetto protettivo del licopene è stato analizzato in 1.031 uomini di età compresa tra i 46 e i 65 anni. Gli scienziati hanno misurato i livelli di questo antiossidante presenti nel sangue all’inizio dello studio e hanno monitorato la salute dei partecipanti per 12 anni. I risultati non lasciano dubbi: gli uomini caratterizzati dalle quantità maggiori di licopene hanno una probabilità di avere un ictus ridotta in media del 55% rispetto a quelli che, invece, ne possiedono i livelli più bassi.
Scendendo nel dettaglio dei risultati, 67 dei 1.031 individui coinvolti nello studio hanno avuto un ictus nei 12 anni presi in considerazione. 25 di questi ricadevano nel gruppo degli uomini con i più bassi livelli di licopene, mentre 11 in quello con le quantità più elevate dell’antiossidante in questione.
Quando, poi, i ricercatori hanno focalizzato l’attenzione sugli ictus causati dall’occlusione di un vaso sanguigno, l’associazione si è rivelata ancora più stretta, con una riduzione del rischio per chi ha molto licopene addirittura del 59%.
Questi risultati suggeriscono che un’alimentazione ricca di pomodoro e di piatti a base di questo frutto tipico della Dieta Mediterranea può ridurre la probabilità di un ictus, se non altro negli uomini. Tuttavia Jouni Karpii, primo autore della ricerca, ha sottolineato che anche altra frutta o verdura può contrastare l’insorgenza di questo problema.
I risultati rafforzano la raccomandazione che le persone mangino più di di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno
ha commentato il ricercatore.
Nessun effetto protettivo, invece, per altri antiossidanti. Lo stesso studio, infatti, non ha rilevato nessuna associazione tra la comparsa di un ictus e i livelli ematici di alfa- e beta-carotene, alfa-tocoferolo e retinolo.
Via | EurekAlert!
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