Il Ministero della Salute ha recentemente comunicato un nuovo richiamo riguardante un lotto di chiodi di garofano interi a marchio AlìBabà, provenienti dall’Indonesia. La segnalazione, datata 25 marzo 2025, è stata emessa a causa della rilevazione di pesticidi oltre i limiti consentiti dalla normativa vigente. I chiodi di garofano interessati sono confezionati in sacchetti da 50 grammi, 250 grammi e 750 grammi, con un termine minimo di conservazione fissato al 2 settembre 2026, corrispondente al numero di lotto specificato nell’avviso.
L’operatore responsabile, PT Dal Chini, ha prodotto i chiodi di garofano in un impianto situato in Indonesia. In Italia, il prodotto è distribuito da Fresh Tropical Srl by Jawad. Questo rappresenta il quarto richiamo di prodotti a marchio AlìBabà notificato dal Ministero della Salute nel corso del 2025, e il secondo riguardante i chiodi di garofano; il primo richiamo era stato annunciato il 19 febbraio 2025, come riportato in un articolo dettagliato sul sito de Il Fatto Alimentare.
A scopo precauzionale, l’azienda ha esortato i consumatori a non consumare i chiodi di garofano con il termine di conservazione sopra menzionato. I consumatori che dovessero avere in possesso il prodotto richiamato sono invitati a restituirlo presso il punto vendita dove è stato acquistato.
Secondo i dati forniti da Il Fatto Alimentare, dal primo gennaio 2025 sono stati segnalati ben 45 richiami, per un totale di 184 prodotti. Per ulteriori informazioni sui richiami alimentari, è possibile consultare il sito web dedicato, dove sono disponibili tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.