Più pomodori contro il tumore al seno
Il licopene di cui sono ricchi questi frutti aumenta i livelli di molecole dall'azione protettiva. Ecco chi può trarne i maggiori benefici
Il pomodoro è un prezioso alleato della salute femminile. Dopo la menopausa le molecole nascoste all’interno dei suoi frutti potrebbero addirittura contribuire a ridurre il rischio di tumore al seno. A suggerirlo è uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, il primo ad aver analizzato l’effetto di un’alimentazione ricca di licopene – la principale molecole responsabile degli effetti positivi del pomodoro – sulla salute delle donne giunte al termine della loro vita fertile.
Come ha spiegato Adana Llanos, primo autore della ricerca,
il licopene ha potenti proprietà antiossidanti, che sono importanti per bloccare l’azione dei radicali liberi che danneggiano le cellule del nostro organismo.
Questo studio ha dimostrato che questa molecola influenza i livelli di adiponectina, un ormone che partecipa alla regolazione dei livelli di glucosio e che è stato associato all’infiammazione, all’obesità e rischio di sviluppare un tumore al seno. Llanos e colleghi hanno analizzato le sue concentrazioni nel sangue di 70 donne in post-menopausa caratterizzate da un’elevata probabilità di avere a che fare con una neoplasia alla mammella. Dopo 10 settimane di una dieta ricca di pomodori, alle partecipanti è stato chiesto di attendere 2 settimane e di riprendere poi l’esperimento seguendo per altre 10 settimane un’alimentazione ricca di proteine della soia, considerate uno dei nutrienti in grado di ridurre la comparsa del tumore al seno.
E’ stato così scoperto che mentre la dieta a base di soia riduce i livelli di adiponectina, un’alimentazione ricca di licopene li aumenta del 9%. L’effetto è risultato maggiore nelle donne non obese con un basso indice di massa corporea.
Questo è importante perché l’obesità e l’infiammazione sono entrambe associate a un aumento del rischio di cancro al seno, soprattutto nelle donne che sono in post-menopausa
ha spiegato Llanos.
Fra le donne in post-menopausa che corrono un rischio maggiore di tumore al seno, l’aumento del consumo di frutta e verdura, in particolare di pomodori, che sono ricchi di nutrienti, vitamine, minerali e fotocomposti come il licopene, potrebbe essere un’importante strategia pratica per promuovere la prevenzione del cancro al seno.
L’autrice ammette però che i risultati di questo studio sono da considerare preliminari.
Io e i miei colleghi vorremmo continuare con nuovi studi che analizzino gli effetti a lungo termine del licopene di origine alimentare e di altri fitonutrienti, separatamente e in combinazione con l’esercizio, che potrebbero rivelarsi utili nella prevenzione del tumore al seno.
Via | Cancer network
Foto | da Flickr di electricnerve