Polipi della colecisti: cause, sintomi e dieta da seguire
Cosa significano i polipi della colecisti e perché si presentano, a cosa sono dovuti.
I polipi della colecisti sono delle lesioni molto comuni presenti nella parete della cistifellea: nella maggior parte dei casi le lesioni polipoidi della colecisti sono formazioni benigne che si formano a causa della colesterosi, ovvero l’accumulo di trigliceridi in particolari cellule della parete della vescicola biliare causato dalla produzione di bile satura di colesterolo. Negli altri casi rappresentano forme tumorali benigne, come tumori epiteliali o adenomi, oppure tumori dei tessuti di sostegno della colecisti, detti tumori mesenchimali.Solitamente la presenza di polipi non dà origine a sintomi ben precisi e la scoperta è del tutto casuale. Nel caso in cui invece sia presente una sintomatologia evidente, si tratta di infiammazioni con conseguenti dolori addominali, febbre e ittero, la colorazione gialla della pelle dovuta all’affaticamento del fegato, oppure coliche biliari.
La diagnosi della lesione avviene tramite ecografia, se il polipo ha diametro superiore ai 5 mm. In caso di dubbio si può procedere con TAC ed ecografia endoscopica: è bene ricordare che per evitare l’insorgere di questi disturbi ed eventuali degenerazioni delle condizioni cliniche si consiglia di adottare uno stile di vita sano e attivo. La dieta da seguire è simile a quella per la colecistite, ricca di fibre e povera di grassi saturi: vanno preferite verdure, cereali non raffinati, frutta, carni e latticini magri, evitando il più possibile fast food, fritture e alcolici. Inoltre bisogna prestare molta attenzione a mantenere un corretto livello di idratazione durante tutto l’arco della giornata, bevendo molta acqua o té senza zucchero.
Via | Chirurgia del Fegato
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