Cos’è la Sindrome di Calimero
Ecco quali sono i sintomi della Sindrome di Calimero e come affrontare il problema.
La Sindrome di Calimero è un problema molto comune, che riguarda quelle persone che manifestano segni di vittimismo estremi, e che ritengono che ogni cosa sia contro di loro e che tutte le cose negative capitino a loro. Chi soffre di questo problema tende a pensare di essere bersaglio di tutte le sfortune del mondo, e naturalmente vive la situazione con profondo disagio e negatività.
Portata all’estremo, la Sindrome di Calimero può influenzare la personalità del soggetto, e può compromettere non solo la qualità della sua vita, ma anche le sue interazioni con il prossimo. Questo problema interessa generalmente le persone che hanno uno scarso livello di autostima, coloro che sono più insicuri e predisposti al pessimismo.
Il “Calimero” manifesterà dei comportamenti facilmente distinguibili, come una evidente tendenza a sentirsi insoddisfatto e a lamentarsi senza fare niente di concreto per migliorare la situazione, avere una visione sproporzionata delle “disgrazie” che gli capitano e la tendenza ad essere frustrato e insoddisfatto.
Questa sindrome potrebbe essere causata da comportamenti che abbiamo appreso osservando le nostre figure di riferimento durante l’infanzia, o potrebbero essere la conseguenza di traumi o abbandoni subiti da bambini.
Come affrontare la Sindrome di Calimero
Dal momento che alla base di questo problema vi sono una bassa autostima e una forte fragilità, la cosa più importante da fare per riuscire a superare il problema sarà cercare di migliorare la propria autostima, tenendo bene a mente che continuare a pensare di avere un destino avverso può portare a soffrire anche di stati depressivi e può influenzare negativamente le proprie relazioni e la propria vita quotidiana.
Per riuscire a uscire da questo meccanismo psicologico, è dunque fondamentale prendere consapevolezza dei propri pensieri distorti e delle proprie convinzioni, per cominciare a vedere la realtà in maniera più oggettiva e responsabile. Per far ciò, sarà utile servirsi dell’aiuto di uno psicologo che possa guidarvi in questo percorso.
via | Psicologiainnapoli
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