Nefrite: sintomi, cause e cure
La nefrite è un'infiammazione che colpisce i reni.
Con il termine nefrite ci si riferisce a un quadro patologico generale di infiammazione a carico dei reni. A seconda della parte colpita si distinguono diverse forme di nefrite, come la glomerulonefrite e la pielonefrite e la nefrite interstiziale. La glomerulonefrite colpisce i glomeruli renali, che insieme ai tubuli renali costituiscono i nefroni, le unità funzionali del rene e sono una fitta rete di capillari arteriosi del corpuscolo renale di Malpighi deputati al filtraggio del sangue. La pielonefrite colpisce contemporaneamente il rene e la mucosa della pelvi renale, la prima porzione delle vie urinarie. La nefrite interstiziale colpisce l’interstizio, un tessuto che connette glomeruli e tubuli renali.
Le cause della nefrite possono essere un’infezione batterica, come ad esempio quella da streptococco, oppure malattie come l’AIDS e le endocarditi batteriche. Può originarsi anche da un processo autoimmune come il lupus e la nefropatia, da o da malattie renali o sistemiche come il diabete, l’ ipertensione e le vasculiti, ma anche dall’assunzione o l’abuso di alcuni farmaci, come sulfamidici, penicilline, cefalosporine, diuretici e FANS.
I sintomi della nefrite sono dolore ai reni, sangue, proteine o schiuma nelle urine, che possono presentarsi torbide o molto scure, impossibilità ad urinare o sospensione della produzione di urina (anuria), ascite, edema, aumento dell’azotemia, ma possono presentarsi anche sintomi sistemici come un senso di confusione e disorientamento, ipertensione, mal di testa, sonnolenza, nausea.
La nefrite si cura con una correzione dell’alimentazione e dello stile di vita e a seconda della gravità vengono utilizzati antibiotici o immunosoppressori. Se la nefrite è molto grave si ricorre a dialisi o al trapianto del rene colpito.