Benessereblog Benessere Genitori e figli Postura corretta nei bambini a scuola, i consigli

Postura corretta nei bambini a scuola, i consigli

Se dovessimo chiederti qual è la postura corretta nei bambini a scuola e se i tuoi figli o i tuoi alunni si siedono in modo tale da non gravare sull’apparato scheletrico, tu sapresti rispondere a queste semplici domande? Non è facile, perché spesso non facciamo caso alla postura che assumiamo durante il giorno. Eppure è […]

Postura corretta nei bambini a scuola, i consigli

Fonte immagine: Pixabay

Se dovessimo chiederti qual è la postura corretta nei bambini a scuola e se i tuoi figli o i tuoi alunni si siedono in modo tale da non gravare sull’apparato scheletrico, tu sapresti rispondere a queste semplici domande? Non è facile, perché spesso non facciamo caso alla postura che assumiamo durante il giorno. Eppure è fondamentale per garantire la salute di tutti quanti.

Abbiamo rivolto qualche domanda alla Dottoressa Carmela D’Amora, fisioterapista e osteopata di MioDottore. Scopriamo insieme come possiamo aiutare ogni giorno i nostri ragazzi, dal momento che trascorrono molte ore seduti sui banchi di scuola. I consigli della fisioterapista sono anche molto utili per gli insegnanti, per imparare a scuola insieme come si sta seduti sul banco, ogni quanto alzarsi, come evitare piccoli o grandi problemi di salute (senza dimenticare che è fondamentale imparare anche la postura mentre si cammina, quando si studia o alla scrivania mentre si lavora).

Quali sono le posture scorrette dei bambini a scuola?

Le posture scorrette dei bambini sono dovute spesso al cattivo portamento e ad atteggiamenti posturali errati, con il rischio di sviluppare problemi più gravi in età adulta. Questi disturbi posturali, se riconosciuti fin da subito, possono essere corretti in maniera tempestiva, evitando che si aggravino.

In particolare, bisogna fare attenzione alla fascia d’età che va dai 10 ai 16 anni circa, periodo in cui le posture scorrette più frequenti sono contraddistinte da scoliosi, dorso curvo (cifosi) e lombalgie.

studente al banco
Fonte: Pixabay

Come dovrebbero stare seduti al banco?

Quando si è seduti, non esiste una postura corretta che mantenuta nel tempo non dia “dolori” alla colonna. Pertanto, il consiglio è di mantenere una postura con i piedi ben poggiati a terra e la colonna aderente allo schienale, con i gomiti che poggiano bene sul banco.

Ogni quanto dovrebbero alzarsi?

I bambini non dovrebbero trascorrere tutte le ore scolastiche seduti, ma dovrebbero cambiare spesso posizione, alzarsi e camminare un po’. È inoltre necessario sensibilizzare gli insegnanti sull’argomento, così da porre rimedio alla postura “seduta al banco” protratta nel tempo. Un’idea potrebbe essere istituire un programma scolastico che preveda una pausa di qualche minuto a ogni cambio insegnante, in maniera tale da alzarsi e camminare per almeno qualche minuto.

alunni seduti in classe
Fonte: Pixabay

Quali sono i consigli dell’osteopata a genitori e insegnanti?

Bisogna educare i bambini a una corretta igiene posturale fin da subito, non solo a scuola ma anche a casa, durante le attività extra scolastiche, quando giocano ai videogames o quando guardano la tv. In generale, è necessario cambiare spesso posizione e non mantenere le stesse posture protratte nel tempo. È bene inoltre ricordare l’importanza dello sport sin da piccoli, in quanto il movimento aiuta sia il corpo che la mente. Infine, è importante considerare la postura sotto molteplici punti di vista dato che potrebbe essere influenzata da diversi fattori, come problemi visivi, mal occlusione dentale e appoggio plantare errato.

 

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Scaletta montessoriana: cos’è e come utilizzarla coi bimbi
Genitori e figli

E’ una struttura pedagogica progettata per favorire l’apprendimento e l’indipendenza dei bambini. La torre consente ai piccoli di partecipare in modo sicuro ad attività quotidiane come cucinare, lavare i piatti e pulire, dedicarsi alla pulizia ed all’igiene personale come lavarsi il viso o i denti. Promuove lo sviluppo delle abilità motorie e cognitive e si integra perfettamente nella filosofia di Maria Montessori: offre un ambiente stimolante e favorisce la fiducia in se stessi.