Pranzi e cene di Natale: gli errori più frequenti da evitare
Le feste sono ufficialmente cominciate da quando avete cominciato a ricevere inviti a pranzi, cene e aperitivi per scambiarsi gli auguri in vista del Natale. Ma come ogni anno è difficile districarsi tra le insidie dei pasti natalizi, particolarmente abbondanti. Ecco quali sono gli errori da evitare a tavola.Se è vero che i pasti ipercalorici […]
Le feste sono ufficialmente cominciate da quando avete cominciato a ricevere inviti a pranzi, cene e aperitivi per scambiarsi gli auguri in vista del Natale. Ma come ogni anno è difficile districarsi tra le insidie dei pasti natalizi, particolarmente abbondanti. Ecco quali sono gli errori da evitare a tavola.
Se è vero che i pasti ipercalorici sono dannosi per la linea, è altrettanto vero che privarsi di piccole leccornie e piaceri tipicamente festivi può fare ancora peggio, almeno all’umore. Inoltre privarsi oggi e privarsi domani porterà all’inevitabile tracollo dopodomani, quando non saprete più trattenervi. Meglio moderare le quantità ma concedersi uno sfizio.
Tagliare i carboidrati è un altro errore frequente. Anche qui vale la regola della moderazione, perché non solo non si conclude nulla eliminando del tutto i carboidrati, ma si peggiora la situazione perché l’organismo ha bisogno di tutti i nutrienti. Sarebbe meglio fare uno sconto sui grassi contenuti nei dolci, se proprio volete limitarvi.
Saltare la colazione è un errore che spesso si commette tutto l’anno, ma con i sensi di colpa della cena della sera precedente, particolarmente lauta, è più facile lasciarsi trasportare nel tentativo di compensare un abuso saltando un pasto. Niente di più sbagliato. Scegliete invece una colazione leggera ma completa che vi dia sazietà senza appesantirvi.
Infine, due errori opposti ma complementari e dagli stessi devastanti esiti: sottostimare o sopravvalutare le calorie che siete capaci di consumare può compromettere la vostra alimentazione perché da una parte vi porta ad esagerare a tavola e dall’altra, al contrario, può comportare inutili privazioni.
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