Psicologia, i videogiochi violenti riducono il senso di colpa dei giocatori?
I videogiochi violenti possono ridurre il senso di colpa nei giocatori? Ecco cosa ne pensano gli esperti.
Psicologia – I videogiochi violenti possono ridurre il senso di colpa nei giocatori? A cercare di rispondere a questa domanda sono stati i membri dell’università di Buffalo, che hanno condotto uno studio da poco pubblicato su “Media Psychology”. La tecnologia sta avanzando in maniera impressionante, ed ormai i videogiochi sono diventati sempre più realistici. Le immagini sono nitide e dettagliate, e lo stesso vale per l’audio, che appare autentico e decisamente molto realistico. Insomma, a prima vista quello che accade nei videogiochi sembra davvero reale, talmente reale che alcune ricerche hanno constatato che alcuni giocatori arrivano a sentirsi in colpa nel commettere degli ingiustificati atti di violenza all’interno del gioco.
Ma quanto dura il senso di colpa? Secondo il nuovo studio, sembra che la risposta morale provocata dall’esposizione iniziale a un videogioco violento, tenda a diminuire man mano che la persona gioca con il videogame in questione. Inoltre, sembra che giocare frequentemente con un videogame violento, tenda a desensibilizzare il soggetto anche nei confronti di altri videogame dello stesso genere.
I meccanismi alla base di questi risultati non sono ancora del tutto chiari, ma secondo gli esperti è probabile che giocare ripetutamente con questo tipo di videogame renda i giocatori meno sensibili a tutti gli stimoli che inducono il senso di colpa, o semplicemente che i giocatori più appassionati riescono a vedere il mondo rappresentato nel videogame in maniera diversa rispetto ai “non giocatori”.
via | MedicalXpress