Psicologia: possiamo accettare la verità più di quanto si pensi
La verità non è così difficile da accettare come molti tendono a pensare. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Psicologia – Sebbene la maggior parte delle persone apprezzi il principio morale dell’onestà, allo stesso tempo, spesso si evita di essere completamente onesti con le persone che fanno parte della nostra vita quotidiana. Ma per quale ragione? Talvolta temiamo che le persone che ci circondano non possano accettare davvero la verità, e quindi evitiamo semplicemente di dirla, o la abbelliamo per non ferire delle persone a noi care. Ma tutto ciò è davvero necessario?
A cercare di rispondere a questa domanda sono gli autori di un nuovo studio pubblicato sul Journal of Experiment Psychology: General, che esplora le conseguenze dell’onestà nella vita di tutti i giorni, ed ha fatto emergere un dato importante: le persone possono permettersi di essere più oneste di quanto credano.
Dopo aver condotto tre esperimenti (uno dei quali sul campo, chiedendo ai partecipanti di essere completamente onesti nella vita quotidiana per tre giorni) gli esperti sono giunti alla conclusione che le persone esagerano in modo significativo gli effetti (dannosi) che potrebbe avere una conversazione davvero onesta.
Siamo spesso riluttanti ad avere conversazioni completamente oneste con gli altri. Riteniamo che offrire un feedback critico o parlare dei nostri segreti possa essere scomodo sia per noi che per le persone con cui stiamo parlando.
In realtà le cose non stanno affatto così, anzi, tutt’altro! I ricercatori spiegano che tali paure sono spesso fuorvianti. Le conversazioni più oneste sono molto più interessanti per i nostri interlocutori, ed anche per noi.
Nel loro insieme, questi risultati suggeriscono che non essere onesti con le persone potrebbe essere un errore.
via | ScienceDaily
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