Psiconcologia: cos’è la psicologia oncologica e quali sono i benefici
La psiconconlogia è una disciplina nata negli anni Cinquanta negli Stati Uniti per poter trattare le conseguenze psicologiche che possono colpire le persone affette da tumore.
La psiconcologia è una disciplina medica nata negli anni Cinquanta per aiutare con supporto psicologico i pazienti affetti da un tumore. Come sottolineato dal XXIV Congresso Nazionale SIUrO, che ha svelato gli incoraggianti dati sull’incidenza del tumore alla prostata nel nostro paese, è importante curare il cancro, ma è altrettanto importante occuparsi anche della qualità della vita del paziente.
Chi si ammala per un tumore, non soffre solamente dei disturbi e dei sintomi che questa malattia porta con sé. Anche la psiche, la sfera psicologica, i rapporti con le altre persone risentono profondamento di un evento traumatico che interessa la vita dei pazienti a 360 gradi.
Fornire ai pazienti la necessaria assistenza psicologica, oltre che quella fisica per curare il tumore, è indispensabile, per contrastare disturbi della sfera psichica che potrebbero insorgere, quali ansia, paura, perdita di fiducia, rabbia, preoccupazione.
La psiconcologia, tramite personale qualificato e formato, permette di ridare ai pazienti e anche ai famigliari una migliore qualità della vita, tramite un’assistenza costante sia durante le cure per combattere il tumore sia nella fase di post trattamento. E’ importante non sottovalutare il malessere psichico che una persona affetta da tumore può provare dal momento della diagnosi e fin dopo il trattamento.
Proprio a tal proposito in Italia è nata la Società Italiana di Psiconcologia, per assicurare a tutti i pazienti malati di cancro la giusta assistenza non solo oncologica, ma anche psichiatrica, psicologica e con tutte le altre figure necessarie per garantire una vita serena durante il trattamento e anche nelle fasi successive.
Foto | da Flickr di myndemayfield
Via | Corriere