Pubblicata la determina riguardante la proposta di Atto aziendale dell’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ancona. Giovanni Stroppa, Direttore Generale dell’AST, ha presentato ufficialmente il documento, sottolineando che si tratta di un “Atto organizzativo non statico ma dinamico”. Durante la presentazione, Stroppa ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla redazione delle 130 pagine, evidenziando l’importanza della collaborazione tra vari attori, inclusi sindacati e associazioni, nonché la Conferenza dei Sindaci. “Abbiamo cercato di recepire i vari input che ci sono arrivati, molti li abbiamo fatti nostri, ma, ripeto, si tratta di un atto dinamico”, ha dichiarato Stroppa.
Una delle novità più significative introdotte dall’Atto aziendale è la creazione di 15 Aree Funzionali, ognuna focalizzata su una tematica specifica. Queste aree sono costituite da unità operative interdisciplinari che possono appartenere a diversi dipartimenti strutturali. L’obiettivo principale di queste aree è quello di governare i percorsi assistenziali e di realizzare obiettivi strategici. Ogni area è coordinata dal Direttore Sanitario o Socio Sanitario, il quale ha la responsabilità delle aree di competenza. Inoltre, è prevista la presenza di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, garantendo così una copertura adeguata per le esigenze della popolazione.
Il Direttore Stroppa ha sottolineato l’importanza del potenziamento del territorio, un obiettivo cruciale per l’azienda, in linea con quanto stabilito dal DM 77/2022 e con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tra le iniziative programmate, vi è la realizzazione di 12 Case della Comunità (9 finanziate dal PNRR e 3 non), 7 Ospedali di Comunità (3 PNRR e 4 non), e 5 Centrali Operative Territoriali, di cui una con valenza regionale. Inoltre, si prevede l’attivazione di Punti Salute, la formazione degli Infermieri di Famiglia o Comunità (IFoC), e l’implementazione dei Punti Unici di Accesso (PUA). È prevista anche la creazione di Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) e Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP), oltre all’istituzione della UOC di Cure Palliative e della UOC Governo Clinico, Ricerca e Medicina Digitale.
L’AST di Ancona si propone di valorizzare i servizi e le attività che rivestono un’importanza strategica a livello regionale. Tra queste, spicca l’istituzione della nuova Unità Operativa Semplice Dipartimentale (UOSD) “Banca degli Occhi” e il potenziamento della “Medicina Prenatale” a Loreto, elevata a Unità Operativa Complessa (UOC). Un’attenzione particolare è dedicata anche alla rete Odontostomatologica regionale, attivamente impegnata nella prevenzione, diagnosi e cura delle patologie orali. Infine, si segnalano altre due aree di riorganizzazione aziendale: quella del Farmaco, con la progettazione di un magazzino unico farmaceutico e la realizzazione di un magazzino per la Protesica, e quella della Riabilitazione, che mira a migliorare l’offerta di servizi in questo settore.
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