
Attenzione a come pulisci le orecchie - (benessereblog.it)
Pulire le orecchie in modo non adeguato può risultare controproducente e causare forti dolori e problemi di udito
L’uso dei cotton fioc è diventato parte integrante della routine di igiene personale di molte persone, ma è fondamentale comprendere che questo gesto apparentemente innocuo può rivelarsi altamente nocivo per la salute delle nostre orecchie. L’idea di rimuovere il cerume con un semplice bastoncino di cotone può portare a complicazioni che spesso non vengono adeguatamente considerate. Scopriamo insieme i rischi legati all’uso dei cotton fioc e come prendersi cura delle proprie orecchie in modo sicuro ed efficace.
Prima di approfondire i rischi associati all’uso dei cotton fioc, è importante comprendere il ruolo del cerume nel nostro corpo. Il cerume, o cerume auricolare, è una sostanza naturale prodotta dalle ghiandole sebacee e sudoripare nel condotto uditivo. Le sue funzioni principali includono:
- Protezione della pelle del condotto uditivo da agenti esterni come polvere e batteri.
- Mantenimento dell’umidità nell’orecchio.
- Regolazione del pH nell’orecchio per prevenire infezioni.
Il cerume non è solo un residuo da eliminare, ma un componente essenziale della salute auricolare, e il corpo è in grado di gestirne la produzione e l’eliminazione in modo autonomo.
L’illusione della pulizia
Molti utilizzano i cotton fioc con l’intento di rimuovere il cerume in eccesso, ma questo gesto può avere l’effetto contrario. Spingendo il cerume più in profondità nel condotto uditivo, si rischia di creare tappi di cerume. Secondo l’American Academy of Otolaryngology-Head and Neck Surgery Foundation (AAO-HNSF), l’uso di cotton fioc è uno dei principali fattori che contribuiscono alla formazione di questi tappi. Le conseguenze possono includere:

- Dolore intenso
- Perdita dell’udito
- Acufene (rumore o fischio percepito nell’orecchio)
- Capogiri e vertigini
Le statistiche indicano che circa 1 bambino su 10 e 1 adulto su 20 presenta cerume in eccesso o un tappo di cerume. Ogni anno, circa 12 milioni di persone si rivolgono a un medico per trattare questo comune disturbo. Un accumulo di cerume può creare un’ostruzione, intrappolando l’acqua e causando una sensazione di pienezza nell’orecchio, compromettendo l’udito e, in alcuni casi, portando a infezioni.
Se si sospetta la presenza di un tappo di cerume, è fondamentale non tentare di rimuoverlo autonomamente. L’American Academy of Otolaryngology raccomanda di non introdurre corpi estranei nelle orecchie. La rimozione del tappo deve essere effettuata da un professionista esperto, come un audioprotesista o un otorinolaringoiatra. I metodi comuni per la rimozione includono:
- Irrigazione con acqua calda in ambulatorio.
- Uso di strumenti specializzati.
- Aspirazione nei casi più complessi.
Per mantenere le orecchie pulite senza rischi, esistono metodi più sicuri rispetto all’uso di cotton fioc. È possibile utilizzare gocce auricolari emollienti per sciogliere il cerume in eccesso, facilitandone la naturale espulsione. È importante ricordare che il cerume ha un ciclo naturale di produzione ed eliminazione, e spesso non è necessario alcun intervento. Mantenere una buona igiene generale e consultare un professionista in caso di problemi è la strategia migliore per garantire la salute delle nostre orecchie.
La consapevolezza riguardo ai rischi associati all’uso di cotton fioc è fondamentale per prevenire danni all’udito e complicazioni legate alla formazione di tappi di cerume. Informare se stessi e gli altri contribuisce a una cultura della salute auricolare più consapevole e informata. In definitiva, il cerume è un alleato della nostra salute uditiva e merita rispetto e attenzione. Evitare l’uso di cotton fioc e rivolgersi a professionisti per eventuali problematiche rappresenta il miglior modo per prendersi cura delle proprie orecchie.