
businesswoman having throat pain
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Secondo le classificazioni ufficiali stabilite dal DSM, il manuale diagnostico utilizzato in ambito psicologico e psichiatrico, l’ansia e il panico fanno parte dei disturbi d’ansia e possono manifestarsi in diversi modi. Ecco una lista dei disturbi compresi in questa categoria nell’ultima versione del DSM:
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- Disturbo d’ansia da separazione
- Mutismo selettivo
- Fobia specifica
- Disturbo d’ansia sociale
- Disturbo di panico
- Agorafobia
- Disturbo d’ansia generalizzata
- Disturbo d’ansia indotto da sostanze/farmaci
- Disturbo d’ansia dovuto a un’altra condizione medica
- Disturbo d’ansia con altra specificazione
- Disturbo d’ansia senza specificazione
L’ansia quindi può essere di vari tipi e diventa patologica soltanto quando i sintomi si presentano per almeno sei mesi di seguito. I sintomi dell’ansia comprendono una paura generalizzata, preoccupazione, irrequietezza e una sensazione di pericolo imminente. I sintomi dell’ansia sono moltissimi e coinvolgono la sfera fisica, cognitiva, emotiva e comportamentale.
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Il disturbo di panico, che definisce gli attacchi di panico, è una crisi di ansia acuta, una manifestazione con sintomi simili, ma vissuti più intensamente e più brevi, ai quali si accompagna spesso la paura di impazzire e di morire. La differenza tra ansia e panico è molto labile, visto che spesso chi soffre di un disturbo, sfocia nell’altro e viceversa.