
L’acqua rappresenta un elemento fondamentale per la vita umana, pertanto la sua qualità è al centro delle preoccupazioni di molti cittadini. In Italia, come in molti altri Paesi, la sicurezza dell’acqua potabile è regolata da normative nazionali ed europee in continua evoluzione, specialmente per quanto riguarda l’identificazione di contaminanti emergenti. Tra questi, le sostanze per- e polifluoroalchiliche, note come PFAS, sono state rinvenute in diverse analisi, suscitando allerta tra la popolazione. Le indagini hanno rivelato la presenza di PFAS anche nelle acque italiane, contribuendo a un clima di crescente apprensione.
Nonostante l’esistenza di leggi e controlli rigorosi, una parte significativa della popolazione italiana nutre scetticismo nei confronti della rete idrica pubblica. Questo fenomeno ha portato l’Italia a diventare uno dei Paesi con il più elevato consumo di acqua minerale in bottiglia, considerata da molti come un’alternativa più sicura rispetto all’acqua di rubinetto. Tuttavia, l’acquisto di acqua in bottiglia, sia in contenitori di vetro che di plastica, comporta un impatto ambientale significativo e costi elevati per le famiglie. È importante notare che anche nell’acqua minerale in bottiglia sono stati riscontrati PFAS, sollevando ulteriori interrogativi sulla reale sicurezza di queste fonti.
Il dossier di esperti
Tre professionisti del settore, Renato Cozzi e Pierpaolo Protti, chimici specializzati nelle analisi alimentari, insieme a Marco Montoli, esperto nel trattamento e purificazione delle acque, hanno redatto un dossier per Il Fatto Alimentare. Questo nuovo ebook, intitolato Quale acqua bere? Suggerimenti per un consumo consapevole, affronta in modo chiaro e dettagliato la questione della qualità dell’acqua, esaminando le fonti di approvvigionamento e le loro caratteristiche. Si pone anche la questione se siano necessari ulteriori trattamenti, come i filtri sottolavello, o se sia preferibile optare per l’acqua minerale.
Il dossier include tabelle riassuntive che evidenziano i principali problemi legati all’acqua potabile, fornendo anche consigli pratici da parte degli esperti. Inoltre, offre approfondimenti sulle caratteristiche delle diverse acque e sui metodi di purificazione domestici, insieme a una lista di fonti bibliografiche per coloro che desiderano approfondire ulteriormente l’argomento.
Modalità di ricezione dell’e-book
Per i lettori interessati a ricevere il dossier, è possibile effettuare una donazione libera. Successivamente, è sufficiente inviare un’email alla redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it per ricevere l’e-book in formato PDF. Gli studenti e i lettori con difficoltà economiche possono richiedere una copia gratuita scrivendo allo stesso indirizzo email.
La crescente attenzione verso la qualità dell’acqua potabile e la disponibilità di risorse informative come questo dossier rappresentano passi importanti verso una maggiore consapevolezza e responsabilità nel consumo di acqua.