Quali sono i valori della glicemia normali prima o dopo i pasti?
I valori della glicemia prima dei pasti e dopo aver mangiato: i parametri di riferimento cui attenersi e quando preoccuparsi per eventuali malattie in corso.
La glicemia identifica la concentrazione del glucosio, ovvero gli zuccheri, nel sangue ed è il primo parametro che si alza in caso di patologie come il diabete, o si abbassa in caso di digiuno prolungato o denutrizione.
La regolazione della glicemia è gestita da due ormoni, l’insulina e il glucagone, che determinano l’innalzamento o l’abbassamento di questo valore a seconda degli alimenti ingeriti.
Esistono dei parametri di riferimento per i valori della glicemia normali e vengono di solito misurati con una semplice puntura sul dito: è un test che si può fare anche in farmacia o con apparecchiature portatili, dà un responso immediato ed è molto utile se si è diabetici, perché consente di controllare costantemente la regolarità del valore, evitando le crisi glicemiche.
È normale che il valore della glicemia cambi nel corso della giornata, proprio perché strettamente legato al cibo che viene consumato: è importante quindi controllare queste variazioni per verificare come il corpo reagisca all’ingestione di determinati alimenti, più o meno influenzanti.
Prima dei pasti, a digiuno, il valore della glicemia dovrebbe attestarsi su una concentrazione tra i 60 e i 100 milligrammi per decilitro di sangue (mg/dl); all’incirca due ore dopo i pasti, invece la glicemia aumenta in base al cibo ingerito, attestandosi su un valore che dovrebbe comunque essere inferiore ai 140 mg/dl.
In caso di concentrazioni eccessive di glucosio nel sangue (sopra i 126mg/dl a digiuno e i 200mg/dl dopo i pasti) è bene sottoporsi a degli esami più approfonditi, perché potrebbe essere la spia del diabete: in questi casi ci sottopone all’esame della curva glicemica per indagare sul valore dubbio della glicemia a digiuno.