Quando prendere fermenti lattici? 7 cose che devi sapere
I fermenti lattici sono microrganismi naturalmente presenti nella flora intestinale umana. Aiutano l'intestino a lavorare meglio e a stare in salute. Si possono prendere integrazioni in caso di terapia antibiotica o altre malattie, dell'apparato gastrointestinale, urinario o respiratorio, che possono mettere a dura prova il nostro organismo. Vanno assunti lontano dai pasti, meglio se la sera prima di andare a dormire, così da garantire tutti i benefici di questi probiotici.
- Per quale motivo si prendono i fermenti lattici
- Quando è meglio prendere i fermenti lattici, mattina o sera
- Quando non prendere i fermenti lattici
- Quando si prendono i fermenti lattici, prima o dopo i pasti
- Quando mangiare dopo aver preso i fermenti lattici
- Quanto deve durare una cura con i fermenti lattici
- Chi soffre di stitichezza può prendere i fermenti lattici
I fermenti lattici sono tutti quei batteri buoni che fanno parte di famiglie come lattobacilli, bifidobatteri, enterococchi, alcuni streptococchi e batteri del genere Bacillus. Gran parte di queste sostanze sono presenti naturalmente nella flora batterica intestinale umana e aiutano a favorirne l’equilibrio, garantendo il corretto funzionamento e la salute dell’intestino. Sono tante le domande che ci poniamo prima di prendere questi rimedi naturali, ottimi per il nostro organismo. Quando prendere fermenti lattici? Per quale motivo si prendono? Come si assumono? Ecco le nostre risposte alle domande più comuni sui fermenti lattici.
Per quale motivo si prendono i fermenti lattici
I fermenti lattici sono ceppi batterici che vengono coinvolti nella fermentazione del latte e possono metabolizzare il lattosio. Quelli che possono avere benefici per l’uomo non sono tutti, ma sono pochi. I migliori sono quelli che producono, dalla loro fermentazione, acido lattico e altre sostanze in misura minore. I fermenti lattici benefici per l’organismo umano sono i cosiddetti fermenti lattici probiotici.
I fermenti lattici si prendono per proteggere la flora batterica intestinale e migliorarne la funzionalità, così da avere un intestino più sano. Di solito vengono presi in seguito all’assunzione di particolare farmaci, come gli antibiotici, che possono provocare uno squilibrio della flora batterica. Oppure in caso di disfunzioni dell’apparato digerente. I medici li consigliano anche in caso di sindromi infiammatorie intestinali, infezioni dell’apparato urinario, infezioni dell’apparato respiratorio, allergie alimentari. Possono anche aiutare i pazienti con colesterolo alto a mantenerlo basso nel sangue. Sono utili anche in caso di stress, di disturbi intestinali come diarrea o in viaggio, in caso di dieta squilibrata e non sana.
Quando è meglio prendere i fermenti lattici, mattina o sera
I medici consigliano di assumere i probiotici a stomaco vuoto, meglio se prima di andare a dormire la sera. In questo modo i microrganismi possono agire nell’organismo umano, rimanendo per diverse ore nell’intestino, senza che vi siano processi digestivi in corso che possono causare stress a questi probiotici.
Quando non prendere i fermenti lattici
Di solito l’assunzione di fermenti lattici è ben tollerata da tutti gli individui. I medici li consigliano anche ai soggetti più deboli, come i bambini e gli anziani. E si prendono anche in caso di gravidanza. Per ogni consiglio, però, è sempre bene chiedere al proprio medico curante, quali fermenti lattici e in quali modalità assumere.
Quando si prendono i fermenti lattici, prima o dopo i pasti
Come già sottolineato in precedenza, i fermenti lattici, per agire meglio e arrivare velocemente nell’intestino, vanno assunti a stomaco vuoto o lontano dai pasti, almeno mezz’ora prima di consumare il pasto o almeno due ore dopo. L’assunzione va ripetuta da 1 a 2 volte al giorno, seguendo le indicazioni del medico curante o quelle riportate sul foglietto illustrativo del prodotto. Se si assumono in caso di terapia antibiotica, è bene prenderli 2 o 3 ore dopo l’assunzione del farmaco.
Quando mangiare dopo aver preso i fermenti lattici
Dopo aver mangiato, come già sottolineato in precedenza, bisogna attendere almeno un paio d’ore prima di assumere i fermenti lattici. Così non si dà vita a un processo di digestione che potrebbe rallentare “il viaggio” di questi batteri buoni e renderli meno benefici per la salute dell’organismo umano.
Quanto deve durare una cura con i fermenti lattici
La durata del trattamento dipende dalle motivazioni che hanno spinto il medico a consigliare l’assunzione di fermenti lattici. Di solito agiscono sulla salute della flora intestinale intorno alla prima o al massimo alla seconda assunzione di assunzione di integratori alimentari probiotici.
Chi soffre di stitichezza può prendere i fermenti lattici
I fermenti lattici sono molto utili in caso di stitichezza. Questi microrganismi aiutano e sostengono la flora batterica e in caso di diarrea o di stitichezza possono aiutare a ritrovare l’equilibrio perduto.
Fonti: