Restare giovani: fortuna o impegno?
Una testata americana dell’Arizona ha realizzato di recente una ricerca chiedendo ai propri lettori di spedire una mail se abitualmente “vengono loro dati almeno 10 anni di meno”. Un argomento che segnalo visto il nostro recente test agli “splendidi trentenni”, che ha visto i lettori di Benessereblog credere molto nel vantaggio di fare sport. Fra […]
Una testata americana dell’Arizona ha realizzato di recente una ricerca chiedendo ai propri lettori di spedire una mail se abitualmente “vengono loro dati almeno 10 anni di meno”. Un argomento che segnalo visto il nostro recente test agli “splendidi trentenni”, che ha visto i lettori di Benessereblog credere molto nel vantaggio di fare sport.
Fra le 200 risposte arrivate al quotidiano, c’è un signore di 90 anni, scambiato sempre per un settantenne, che la attribuisce “alla sua capacità di vedere le cose in modo positivo” (ricorda la tesi del libro “Restar giovani è questione di testa”, di Olivier de Ladoucette), una donna di 49 lo attribuisce al fatto di essere venuta fuori da un contesto di violenza domestica, mentre un’altra di 66 che è convinta sia dovuto al fatto di “stare alla larga dallo zucchero e dai cibi raffinati”.
Una “coincidenza”? Nelle testimonianze riportate nessuno dichiara di fumare, e molti dicono di non esagerare con il prendere il sole e di mangiare verdure.