Rinviare o no l’apertura delle scuole per l’influenza A?
Rinviare o non rinviare questo è il dilemma che riguarda l’apertura delle scuole a settembre e sta mettendo a dura prova l’amletico Ferruccio Fazio, mentre la Gelmini, decisa, smentisce qualsiasi rinvio di apertura.A terrorizzare italiani e viceministro della salute c’è l’influenza A/H1N1 diffusasi in tutto il mondo, e ormai vicina a noi: a letto l’Inghilterra […]
Rinviare o non rinviare questo è il dilemma che riguarda l’apertura delle scuole a settembre e sta mettendo a dura prova l’amletico Ferruccio Fazio, mentre la Gelmini, decisa, smentisce qualsiasi rinvio di apertura.
A terrorizzare italiani e viceministro della salute c’è l’influenza A/H1N1 diffusasi in tutto il mondo, e ormai vicina a noi: a letto l’Inghilterra da una parte, la Grecia dall’altra. Le stime prevedono un settembre ad alto rischio, perché sarà subito dopo l’estate che la nuova influenza passerà a far visita all’Italia.
Arriverà senza bussare, i casi raddoppieranno in 10 giorni e gli italiani che si preparano alle vacanze e non sembrano preoccuparsi del virus, si ammaleranno. Onde evitare il diffondersi rapido dell’influenza e che la popolazione entri nel panico così come è successo in Argentina, si sta valutando l’ipotesi di rinviare l’apertura delle scuole all’arrivo dell’epidemia di grandi dimensioni.
Siete dalla parte di un previdente Fazio o vi schierate con la Gelmini che presta attenzione all’evolversi della situazione, ma afferma che non è preoccupante?
Foto | Flickr