Benessereblog Alimentazione Dieta sana Riso basmati, le proprietà e la ricetta per esaltarne il gusto

Riso basmati, le proprietà e la ricetta per esaltarne il gusto

Il riso basmati è una qualità molto leggera e apprezzata anche dalla medicina Ayurvedica.

Riso basmati, le proprietà e la ricetta per esaltarne il gusto

Il riso basmati è una varietà di riso a grano lungo coltivato principalmente in India e Pakistan. Il riso basmati fa da sempre parte della tradizione culinaria orientale di diversi paesi ed è apprezzato per le sue proprietà e per il suo particolare e delicato profumo. Il basmati è anche noto nella medicina ayurvedica per i suoi benefici digestivi.

Il basmati infatti è un riso molto leggero e ha un indice glicemico di 58 contro i 90 del riso bianco classico. Si tratta di un ottimo alimento per chi soffre di diabete e per chi è a dieta ed è anche molto digeribile, grazie alla presenza di un amido particolarmente assimilabile. Il basmati inoltre si gonfia molto nella cottura e questo lo rende un alimento che conferisce presto la sazietà.

Il modo migliore per cucinare il basmati è quello tradizionale indiano, che prevede un iniziale lavaggio ripetuto 4 o 5 volte, finché l’acqua di sciacquatura rimane trasparente. Dopo una breve tostatura a fuoco alto con dell’olio di cocco o di oliva, si aggiunge una pari quantità di acqua bollente rispetto al riso e sale in proporzione; si lascia sul fuoco lento e coperto per circa 10-15 minuti a seconda della varietà. Gli ultimi due minuti il riso va scoperto e il fuoco va alzato per formare una leggera crosticina sul fondo e per farlo seccare

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Le gallette di mais fanno male?
Cibi e bevande

Le gallette di mais non sono pericolose per la salute, a patto di non abusarne e di non mangiarne troppe. Un recente studio ha scoperto, infatti, che il metodo di cottura industriale di tali alimenti può rilasciare delle sostanze potenzialmente cancerogene, che sono davvero nocive per la salute umana solo se questi cibi vengono consumati in quantità troppo eccessive.