Salute in quarantena: come evitare la carenza di Vitamina D
Durante questo periodo di quarantena, il rischio di andare incontro a una carenza di Vitamina D è piuttosto concreto. Ecco cosa consigliano gli esperti.
Durante questo periodo di quarantena, in cui bisogna rimanere in casa per lunghi periodi di tempo, il rischio di andare incontro a una carenza di vitamina D è piuttosto che concreto. Questa sostanza è tuttavia fondamentale per il corretto funzionamento del nostro corpo, poiché lo aiuta ad assorbire il calcio proveniente dai cibi e svolge un ruolo importante nei processi di rimodellamento osseo.
A parlarne è stata la dott.ssa Giovanna Geri, farmacista, nutrizionista e co-fondatrice della startup Vitamina, che spiega come solo una applicare una protezione con fattore minimo di 30SPF durante gli orari più caldi.
Inoltre, se dovesse essere necessario, si potrebbe fare ricorso a una supplementazione. La dottoressa Geri consiglia una dose di 400 UI (Unità Internazionali) giornaliere, che potrebbe essere però aumentata in caso di carenza o fabbisogni particolari. Prima di assumere degli integratori, vi consigliamo però come sempre di contattare e chiedere un consulto al vostro medico.
Foto di silviarita da Pixabay