La contraccezione d’emergenza è importante ma non è ancora materia ben conosciuta dalle donne italiane.
Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Contraccezione 2017 per prevenire le evitare gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.
Le italiane utilizzano poco i contraccettivi ormonali e un terzo delle donne interrompe la pillola.
La contraccezione non è un tema ancora molto ben conosciuto: un quarto delle italiane non si protegge a dovere.
La pillola dei 5 giorni dopo nell’ultimo anno, in vendita senza ricetta, ha avuto un incremento del 686%.
I ragazzi non sono attenti alle protezioni e alle malattie sessuali: il 10 percento non usa alcun metodo di contraccettivo e 1 su 4 ha fatto sesso prima dei 14 anni.
L’Agenzia Italiana del Farmaco si uniforma quasi del tutto alle direttive europee: resta l’obbligo di ricetta per le donne sotto i 18 anni di età.
Gli esperti del’Agenzia italiana del farmaco sembrano orientati verso questa decisione. Ecco il parere di una ginecologa
La Sigo, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, fa il punto sull’informazione delle italiane in merito ai sistemi contraccettivi più in voga nel nostro paese nel 89esimo congresso a Cagliari.
Non è fatto di ormoni ed è un trattamento reversibile. Ecco di cosa si tratta e come funziona