Riopan è un farmaco antiacido che si usa quando gli acidi presenti nello stomaco aumentano causando disturbi di varia natura. In gravidanza sarebbe sconsigliato prendere questo medicinale, per gli effetti nocivi dell’aumento di alluminio nel sangue sul feto. Il medico, però, potrà valutare rischi e benefici, consigliando alla donna in dolce attesa di prendere una dose decisamente ridotta. Il farmaco è sconsigliato anche in allattamento
Il tartaro si forma quando la placca, una miscela di batteri, residui alimentari e saliva, si accumula sui denti e si indurisce grazie ai minerali presenti nella saliva. La placca diventa tartaro se non viene rimossa adeguatamente con la spazzolatura e l’uso del filo interdentale. Per prevenirlo, è essenziale osservare una buona igiene orale quotidiana, inclusa la spazzolatura regolare, l’uso del filo interdentale e il risciacquo con collutorio. Regolari visite dal dentista sono fondamentali.
La risonanza magnetica è un esame diagnostico del tutto sicuro, che non comporta grossi effetti collaterali. Si basa sull’utilizzo di campi magnetici prodotti da un grosso magnete, quindi non ha radiazioni che colpiscono il corpo del paziente. Solo il mezzo di contrasto, iniettato prima di sdraiarsi nel macchinario, potrebbe causare reazioni allergiche, che svaniscono in breve tempo. Non si hanno danni a lungo termine dopo aver eseguito un esame di risonanza magnetica.
Il Normix è un farmaco a base di Rifaximina, che appartiene alla categoria degli antibiotici, antidiarroici, antinfiammatori, antinfettivi intestinali. Si usa per la sua attività battericida verso batteri Gram-positivi e Gram-negativi, aerobi e anaerobi. Il trattamento deve durare circa una settimana, salvo diversa indicazioni del medico curante. Non va usato in gravidanza, in allattamento e in caso di bambini con meno di 12 anni.
Il benzoato di sodio, noto come E211, è un comune conservante. Ad esso sono legati alcuni potenziali rischi per la salute: nei soggetti sensibili a tale sostanza potrebbe provocare attacchi asmatici, orticaria e varie reazioni allergiche. Può avere un effetto sulla sintesi della carnitina, può aumentare o innescare il disturbo da deficit di attenzione/iperattività nei bambini e, infine, può risultare cancerogeno, specie all’interno delle bevande dietetiche e in combinazione con la vitamina C.
Livelli alti di acido folico nel sangue possono manifestarsi in caso di assunzione di integratori, anche multivitaminici, di una dieta non varia ed equilibrata, di assunzione di alimenti fortificati, caratterizzati da un’aggiunta di acido folico nel processo di produzione. Non è di solito una condizione pericolosa per la salute, perché la vitamina B9 in eccesso viene solitamente espulsa tramite le urine. Può però nascondere una carenza di vitamina B12, ben più dannosa per la salute umana.
Il dolore alla scapola destra può avere molte cause, tra cui lesioni muscolari, infiammazione delle articolazioni, ernie discali o problemi ad alcuni organi. Spesso, una cattiva postura o lo stress muscolare possono essere i colpevoli. Tuttavia, è essenziale consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento appropriato, poiché il dolore alla scapola può variare da condizioni lievi a gravi, e può peggiorare la qualità della vita in maniera significativa.
Il 3° mese di gravidanza è l’ultimo del primo trimestre di gestazione, considerato il più delicato. Sicuramente tutte le future mamme attendono questo momento, per togliersi molte preoccupazioni che riguardano alcuni problemi che potrebbero insorgere proprio all’inizio della gravidanza. A questo punto le nausee scompaiono, la donna ha più energia, diminuisce il rischio di aborto […]
La psoriasi a placche è una patologia cutanea caratterizzata dalla presenza di placche spesse, rosse e squamose sulla pelle, spesso sui gomiti, ginocchia e schiena. Nonché sul cuoio capelluto. Queste lesioni possono causare prurito, bruciore e disagio. La terapia varia a seconda della gravità e può includere trattamenti topici come creme e unguenti, fototerapia o farmaci immunosoppressori. In alcuni casi, vengono prescritti farmaci immunosoppressori o biologici. Sempre dietro parere medico.
I dolori muscolari alle braccia possono derivare da sforzi eccessivi, tensione muscolare, patologie come l’artrite, malattie autoimmuni o disturbi endocrini, come l’ipotiroidismo. Riposo, applicazione di impacchi caldi o freddi, massaggi e anti-infiammatori possono alleviare i sintomi. Ma, se il dolore persiste, è severo o associato a sintomi come gonfiore o febbre, è fondamentale consultare un medico per una valutazione approfondita e un trattamento mirato.