Le vitamine sono state scoperte nel 1911 dal medico polacco Kazimierz Funk. Sono dei nutrienti essenziali per la nostra salute e per il corretto funzionamento di tutto l’organismo. Si assumono tramite gli alimenti o, in caso di carenze, tramite integratori alimentari. Ma talvolta sono anche sintetizzate direttamente dagli organi interni. Sono un insieme eterogeneo di sostanze chimiche, necessarie in quantità particolari per i fabbisogni dell’organismo.
Sì, è possibile che un granuloma si sviluppi intorno a un dente devitalizzato ed incapsulato. Tale massa infiammatoria causata da un’infezione cronica nel tessuto circostante alla radice del dente può svilupparsi nel caso in cui la devitalizzazione non sia riuscita a risolvere completamente il problema alla radice. Comportando, quindi, il persistere dell’infezione e la comparsa del granuloma.
I fili di Kirschner sono fili chirurgici semi rigidi che si usano in chirurgia traumatica ortopedica. Vengono fissati all’osso attraverso operazioni di chirurgia percutanea, in caso di traumi delle falangi, del carpo, del metacarpo o del polso. In particolare si usano per immobilizzare i frammenti di osso in caso di frattura scomposta o di distacco parcellare della falange.
La produzione di collagene in menopausa diminuisce, a causa della rivoluzione ormonale che il corpo femminile è costretto ad affrontare in questo periodo delicato della sua vita. Per favorire la produzione di una sostanza che aiuta ad avere la pelle bella, sana, compatta, tonica, elastica, possiamo assumere integratori, vitamina C, mangiare cibi ricchi di antiossidanti oppure assumere veri e proprio integratori di collagene.
Nonostante il concepimento sia appena avvenuto, si possono verificare sintomi quali nausea, stanchezza e sensibilità al seno. È importante adottare uno stile di vita sano, evitando alcol, fumo e cibi a rischio. Consultate fin da subito un ginecologo e seguite le sue indicazioni in fatto di alimentazione, accorgimenti da mettere in atto e visite mediche, fondamentali per il monitoraggio. Attenzione a sintomi insoliti o preoccupanti. Cercate supporto emotivo e informazioni affidabili.
Lo spazzolino elettrico, proprio come quello manuale tradizionale, va passato nel cavo orale per 2-3 volte al giorno, solitamente dopo i pasti e sicuramente dopo colazione e prima di andare a letto. Si passa per 30-40 secondi su ogni dente dell’arcata superiore e dell’arcata inferiore, seguendo bene la forma del dente, fino all’attaccatura con la gengiva. Non dobbiamo esagerare con la quantità di dentifricio.
E’ sconsigliato viaggiare in aereo a chi ha problemi di pressione alta, malattie cardiache o respiratorie croniche, anemia, difficoltà di ossigenazione e chi ha subito interventi chirurgici recenti. L’inattività durante il volo può aumentare il rischio di trombosi venosa profonda, specie con fattori di rischio preesistenti. Lo stress può causare sintomi acuti come dolore anginoso. Consultate un medico prima del viaggio per valutare le condizioni personali e prendere precauzioni adeguate.
Didrogyl è un farmaco che contiene calcifediolo, metabolita e forma circolante nel siero della Vitamina D, venduto sotto forma di gocce orali da prendere, secondo prescrizione medica per dosaggio e quantità, durante i pasti, come tutti gli integratori di vitamina D. Si usa per la cura delle malattie delle ossa e di malattie che causano bassi livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia), sia negli adulti sia nei bambini, anche nei neonati.
Il tonno in scatola in gravidanza andrebbe sempre limitato. In primo luogo, perché il tonno è un pesce grande e molto longevo, che quindi potrebbe contenere nei suoi tessuti molto mercurio, potenzialmente dannoso per lo sviluppo neurologico del feto. Inoltre, il tonno in scatola, come tutti i cibi conservati, contiene moltissimo sale. Il tonno affumicato, infine, andrebbe proprio depennato dalla lista della spesa, perché è pesce crudo.
La cura della dermatite da acari prevede principalmente l’uso di trattamenti topici e farmaci. Gli antistaminici e i corticosteroidi riducono infiammazione e prurito. Lavare la biancheria a temperature elevate, mantenere l’igiene personale e aspirare frequentemente l’ambiente possono ridurne la presenza in casa. Evitare fattori scatenanti come polvere e peli di animali è essenziale. Consultate un dermatologo per una corretta diagnosi e un piano terapeutico mirato.