Negi stadi iniziali, i sintomi della cirrosi epatica possono passare inosservati. Spesso, infatti, la malattia si presenta inizialmente in modo asintomatico, per poi aggravarsi progressivamente, andando a danneggiare la salute in molti modi differenti. Tra i primi sintomi da riconoscere vi sono stanchezza, prurito in tutto il corpo, perdita di peso e inappetenza. Man mano che si aggrava, la cirrosi può danneggiare non solo il fegato, ma tutto il corpo a 360 gradi, coinvolgendo anche il cervello.
Il vaccino contro l’epatite B è costituito da parti del virus che provoca la malattia e viene somministrato per via iniettiva. Queste parti del virus, chiamate antigeni, non causano la malattia ma stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi contro l’epatite B. Una volta che il sistema immunitario ha prodotto gli anticorpi, è in grado di riconoscere e combattere il virus dell’epatite B nel futuro. Il vaccino è sicuro è raccomandato a neonati, adolescenti e adulti non vaccinati.
Seguire una corretta dieta per la colonscopia rappresenta una fase fondamentale dell’esame stesso. Il processo di pulizia del colon inizia infatti a partire da 5-3 giorni prima dell’esame, e prevede il consumo e l’esclusione di determinati tipi di alimenti. In particolar modo, è consigliato il consumo di cibi a basso contenuto di fibre, che siano facilmente digeribili, unito all’assunzione di molti liquidi.
L’Aulin è un medicinale a base di nimesulide, un membro della famiglia dei Farmaci antinfiammatori non steroidei o FANS. Il farmaco viene prescritto per trattare alcune forme acute di dolore e per ridurre i sintomi della dismenorrea. Aulin può essere acquistato solo dietro presentazione della ricetta medica non ripetibile, e può essere impiegato solo nei casi strettamente necessari.
L’epatite B è una malattia infettiva causata da un virus che colpisce il fegato. Può essere trasmessa attraverso il sangue, il sesso non protetto e durante la gravidanza dalla madre al bambino. I sintomi possono includere stanchezza, perdita di appetito, nausea e dolore addominale, ma spesso non si presentano segnali evidenti. Se non viene trattata, può portare a complicazioni quali cirrosi epatica o cancro al fegato. Importantissima mai come in questo caso è la prevenzione.
La candidosi è un tipo di micosi provocato dai lieviti del genere “Candida”. L’infezione può colpire non solo le zone genitali maschili e femminili, ma anche la bocca, l’intestino e altre parti del corpo. Ma come si cura la candidosi? Solitamente l’infezione viene trattata mediante l’utilizzo di farmaci antimicotici, ai quali è possibile abbinare dei cambiamenti nella dieta e l’adozione di alcune soluzioni naturali.
Il reflusso nei neonati è una condizione comune tra i piccoli: si verifica quando il latte o gli altri liquidi nello stomaco tornano indietro nell’esofago. Il disturbo tende a migliorare da solo con il tempo, con lo sviluppo dello sfintere esofageo. I sintomi possono includere il rigurgito, la difficoltà a nutrirsi e il vomito. Per trattarlo, si può provare a tenere il bambino eretto per alcuni minuti dopo il pasto e a dargli piccole quantità di latte ad ogni poppata.
La candidosi è una malattia che può colpire uomini e donne, inclusi anziani e bambini. Si tratta di una forma di micosi generalmente non grave che, se non trattata, può però causare dei seri rischi per la salute. La malattia può colpire le mucose del corpo, la bocca, le zone intime e la pelle.
La gonorrea è una malattia che può colpire uomini e donne, causando sintomi molto fastidiosi, come prurito intimo, perdita di secrezioni e dolore. Questa malattia, anche nota con il nome di blenorragia o scolo, è un’infezione trasmessa sessualmente che, se non trattata in modo adeguato, può dare esito a conseguenze gravi per la salute.
L’epatite B è l’infezione epatica grave più comune al mondo. È causata dal virus HBV e colpisce il fegato con sintomi facilmente riconoscibili seppur comuni a molte altre patologie nonché ad altre forme di epatite. Le sue manifestazioni comprendono nausea, vomito, dolori addominali e perfino ingiallimento della pelle. Approfondiamoli nel dettaglio soffermandoci sui modi di trasmissione ed sul periodo di incubazione.