Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato un significativo progresso nell’accesso ai farmaci per i cittadini, in particolare per i malati cronici e per coloro che risiedono in aree remote. Durante l’incontro intitolato “Farmaco accessibile, bilanci e prospettive”, tenutosi nel dicembre 2025, Schillaci ha evidenziato i risultati ottenuti a un anno dall’implementazione della norma che consente alle farmacie convenzionate di distribuire farmaci, come gli antidiabetici, precedentemente riservati esclusivamente alle farmacie ospedaliere.
Il ministro ha dichiarato che il bilancio è positivo, con una riduzione della spesa per il Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) e benefici tangibili per i pazienti. Schillaci ha sottolineato come l’accesso alle cure sia stato semplificato, superando regole obsolete che miravano principalmente a contenere la spesa farmaceutica. L’obiettivo principale, ha affermato, è garantire un’assistenza più vicina ai cittadini e un accesso ai farmaci che sia equo e sostenibile. “Oggi i pazienti hanno bisogno di assistenza sul territorio, e le farmacie sono presenti in modo capillare”, ha concluso il ministro.
Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, ha fornito ulteriori dettagli sui risultati economici del provvedimento. Durante un evento al ministero della Salute, ha riportato che, da maggio a novembre 2024, le farmacie territoriali hanno distribuito oltre 2 milioni di confezioni di farmaci antidiabetici a base di gliptine, generando un risparmio di 9,7 milioni di euro per il Ssn. Gemmato ha spiegato che questa nuova modalità di distribuzione ha permesso a centinaia di migliaia di pazienti diabetici, in particolare anziani, di ritirare le loro cure direttamente nella farmacia di fiducia, evitando lunghe attese in ospedale e complicazioni burocratiche.
L’impatto economico del provvedimento è stato considerevole, poiché la spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale è risultata inferiore rispetto a quanto avrebbe comportato la precedente modalità di distribuzione. Gemmato ha messo in evidenza come questa riforma abbia semplificato la vita dei pazienti, rendendo l’accesso ai farmaci essenziali più diretto e immediato. La distribuzione dei farmaci nelle farmacie convenzionate rappresenta un passo importante verso un sistema sanitario più efficiente e accessibile per tutti i cittadini.