Sclerosi multipla: primo studio con le staminali neurali
E' stato condotto il primo studio con le staminali neurali per la sclerosi multipla.
Per la prima volta al mondo è stata effettuata una terapia a base di cellule staminali neurali in un paziente affetto da sclerosi multipla cronica in fase avanzata: il trattamento è stato eseguito al San Raffaele di Milano, sotto la guida del neurologo Gianvito Martino che da 15 anni lavora a questa terapia. L’annuncio è stato fatto in occasione del Congresso Annuale della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla a Roma.
La terapia STEMS consiste in un’infusione di cellule staminali neurali, cellule progenitrici che possono specializzarsi in tutti i tipi di cellule nervose. Una puntura lombare garantisce l’infusione delle cellule, che vengono immesse nel liquido cerebrospinale, così da porter raggiungere il cervello e il midollo spinale.
[quote layout=”big”]Oggi è facile intuire la potenzialità di questo approccio innovativo, ma quando abbiamo iniziato a lavorarci delle cellule staminali si sapeva ben poco, e nulla si sapeva di come le si sarebbe potute utilizzare nella SM. La FISM però ci ha visto lungo e ha scommesso su questa ricerca.[/quote]
Via | Repubblica