E’ un classico di quando si indossano delle scarpe nuove e si percorrono lunghi tragitti a piedi quello di vedere comparire sulla pianta, o sul tallone, le famigerate vesciche. Ma, il ripetuto sfregare della suola o della scarpa stessa sulla pelle non è la sola causa del loro formarsi: possono dipendere anche da reazioni allergiche o dalla lunga esposizione al caldo o al freddo intenso. Quale che sia la loro causa, è giusto scoppiarle o no? Già perché, vi sfidiamo a negarlo, il pensiero fisso dopo averne verificato la presenza è proprio quello. Ma cosa è giusto fare?
Secondo la dott.ssa Erum Ilyas, dermatologa di Philadephia, la risposta sarebbe sì. Ciò in quanto il dolore da esse provocato non tenderà a cessare fino a quando la pressione del liquido che contengono (e che si chiama siero) non verrà meno. E, di conseguenza, non avverrà il processo di guarigione. Senza contare il fatto che, se non lo facciamo noi, potrebbero scoppiare da sole, e magari in presenza di condizioni non esattamente igieniche, che potrebbero portare ad un’infezione.
E farle guarire in poco tempo? E’ presto detto:
Ovviamente è bene precisare come non tutte le vesciche vadano scoppiate, soprattutto quelle delle quali non conosciamo la causa. Spesso possono essere sintomo di una malattia della pelle di origine autoimmune, meglio consultare il proprio medico.
Via | health.howstuffworks.com
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